Si è discusso dei neologismi, moltissimi mutuati dall’inglese e dal francese che stanno «invadendo» la nostra lingua. I prestiti linguistici sono sempre stati presenti nella nostra lingua, moltissimi termini entrati nel nostro vocabolario provengono da altre lingue e si sono talmente amalgamati nel nostro linguaggio che spesso non ne ricordiamo l’origine straniera. È un fenomeno che sta aumentando con maggiore velocità in questi ultimi anni e così è diventato motivo di dibattito tra studiosi e linguisti che si dividono tra chi lo considera un impoverimento della lingua e chi invece pensa si tratti di un sintomo di vitalità.

Per sdrammatizzare un po’ l’argomento Simone Rovellini , giovane video maker italiano, ha costruito un simpatico corto C’est la vie, che mette scherzosamente in rilievo la quantità di parole che prendiamo in prestito dalla lingua francese nella vita di tutti i giorni: