Lo street artist Banksy è arrivato fino a Gaza per dire la sua. Sul suo sito ufficiale è apparso un video di due minuti che si apre con l’ironico invito “Quest’anno scopri una nuova destinazione. Benvenuto a Gaza”. Il famoso writer inglese ha voluto testimoniare la sua presenza con dei graffiti che denunciano le pesanti condizioni in cui vivono gli abitanti della Striscia.
Raggiunto il territorio palestinese attraverso dei tunnel sotterranei e tra le macerie, Bansky ha realizzato quattro nuovi graffiti: il primo, ispirato a ‘Il pensatore’ di Auguste Rodin, è stato realizzato sui resti di un muro e si intitola Bomb damage.
Il secondo rappresenta dei bambini su una giostra costruita su una torre di vedetta dell’esercito israeliano, il terzo raffigura una gatta con un vistoso fiocco rosso al collo che ”dice al mondo che si sta perdendo tutto il bello della vita”.
Infine una scritta di colore rosso su un muro bianco in cui l’atteggiamento di fronte al conflitto fra Israele e palestinesi viene sintetizzato così: ”Se ci disinteressiamo del conflitto tra i forti e i deboli, ci mettiamo dalla parte dei forti, non siamo neutrali”.
Leggi anche:
Quel viziaccio di disegnare falli sui muri non ha risparmiato nemmeno un Bansky
“Girl with a pierced eardrum”, l’ultima opera di Bansky appena nata e già deturpata
