Terribile incidente nella serata di ieri 24 febbrai, un uomo di 37 anni Antonino Palomba, giovane papà, è morto. Ancora incerte le cause. A quanto si apprende il sinistro si sarebbe verificato intorno alle 22.30 sulla strada statale per Agerola, nella frazione di Sigliano a Gragnano. Antonino Palomba era in sella al suo scooter quando si è schiantato frontalmente con un’automobile che proseguiva lungo il senso di marcia opposto; inutili i soccorsi, i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso.
Illese le due persone a bordo della smart. Il guidatore, come da prassi, è stato sottoposto agli esami di rito per verificare l’eventuale assunzione di alcolici o sostanze stupefacenti. La ricostruzione è ancora in corso ma, stando alle prime risultanze, uno dei due veicoli avrebbe invaso la corsia opposta, trovandosi quindi sulla traiettoria dell’altro. L’impatto, devastante, non ha lasciato scampo a Antonino Palomba.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia. Il corpo di Antonino Palomba è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati, la circolazione è ripresa dopo il ripristino della carreggiata e la rimozione dei rottami dall’asfalto. Quello di ieri sera è solo l’ultimo incidente di una lunga seria.
Poche ore prima dell’incidente di Antonino Palomba un terribile incidente si era verificato sulla a1 all’altezza di Scandicci. Un tir carico di carta compressa, un camper e un’auto si sono scontrati, nell’impatto, violentissimo, i mezzi si erano incendiati non lasciando scampo alle persone a bordo. Le vittime sono il conducente del Tir e la passeggera del camper. Un inferno di fuoco quello che si era sviluppato.
Quello di ieri era stato il quarto giorno consecutivo di caos sulla A1, stavolta è successo a Scandicci all’altezza dello stabilimento Gucci. L’incidente si era verificato intorno alle 13 e solo verso le 18 il tratto di autostrada interessato dall’incidente era stato completamente riaperto. Ma le ripercussioni per il traffico sono gravissime.