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WhatsApp, essere “invisibili” è possibile! Ecco come usare l’app in incognito e non essere ‘beccati’

Reggetevi forte perché quello che vi stiamo per spiegare potrebbe rivelarsi molto utile. Vi diremo infatti come usare WhatsApp in incognito senza farsi vedere dai propri contatti. Si sa, la privacy è importante, ma su WhatsApp non è semplice difenderla. A causa delle tante funzionalità offerte dall’app di messaggistica istantanea, diventa davvero difficile nascondere la nostra attività con tutti i contatti. Si pensi, ad esempio, all’orario dell’ultimo accesso o alla doppia spunta blu in caso di messaggio ricevuto e letto. Ora, sappiamo che l’app di proprietà di Facebook, di per sé, non consente un utilizzo effettivo e totale in incognito.

Ci sono però dei modi per ‘nascondere’ accessi ed attività ai contatti, anche abbastanza semplici e intuitivi, su WhatsApp. Uno di questi è senza dubbio quello di disabilitare la connessione wi-fi o quella dati dello smartphone: in quel modo, mentre nella parte superiore comparirà la scritta “In attesa di rete”, sarà possibile scrivere ogni genere di messaggi che poi potranno essere inviati in qualsiasi momento, non appena verrà ristabilita una connessione. Continua a leggere dopo la foto


Un metodo, questo, realizzabile anche con la ‘modalità aereo’: basta cliccare invio e, fino a quando non ci sarà una nuova connessione, l’invio del messaggio resterà in attesa, con l’icona dell’orologio. Un altro metodo per ‘nascondersi’ su WhatsApp riguarda invece la lettura dei messaggi dalle notifiche che compaiono sullo schermo, senza entrare direttamente nell’app. Continua a leggere dopo la foto

Nel frattempo, immancabilmente, su internet sta girando la solita bufala: “WHATSAPP torna a pagamento: il costo è di 0,01 euro a messaggio, oppure un euro al mese. Per non pagare l’abbonamento mensile bisogna inviare il messaggio ad almeno una dozzina di persona”. Circola ancora una volta la catena che annuncia, anche se senza indicare una data precisa, il ritorno a pagamento del servizio di messaggistica ormai gratuito. Continua a leggere dopo la foto

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Al debutto dell’app, Whatsapp costava poco meno di un euro per un anno. Ora il messaggio, spesso inoltrato senza valutare la veridicità e l’impatto di un avviso del genere, suggerisce che di lì a poco tempo ci verrà scalato il credito necessario per utilizzare l’appllicazione nei prossimi dodici mesi.

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