I furti nelle case sono aumentati negli ultimi dieci anni. Secondo i dati del Censis, riportati dal Corriere della Sera, dal 2004 le effrazioni denunciate sono cresciute da 110.887 a 251.422 nel 2013. E l’esatte è il periodo migliore per i topi d’appartamento che sfruttano l’esodo per le vacanze per rubare all’interno delle abitazioni. Tuttavia in aiuto ai proprietari arriva la tecnologia: come si può leggere dalle pagine del Corriere della Sera, si tratta delle telecamere IP, occhi digitali che inviano le riprese in corso a dei siti protetti o alle app installate su tablet e telefono e basta un clic per vedere cosa accade davanti al portone o nel salotto. Negli ultimi anni stanno diventando sempre più economiche e a portata di neofita. La maggior parte si installa in meno di cinque minuti: basta collocare la telecamera, connetterla alla Rete e il gioco è fatto.
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L’aggancio alla Rete può avvenire ovviamente tramite cavo o Wifi, un fattore importante quando si decide la collocazione della telecamera, mentre la presenza di una scheda SD consente di salvare le registrazioni e vederle successivamente. Alcuni dei modelli più interessanti sono la D-Link DCS-5222L (177 euro), un cilindro dotato del PTZ, Pan-Tilt-Zoom, ovvero ha una base fissa e l’obiettivo per zoomare, spostarsi in orizzontale e in verticale. Più economica è la TP-Link NC-200 (59,90 euro), una telecamera fissa che funge anche da range extender. Oltre a spedire in Rete le registrazioni è in grado di estendere il segnale del Wifi ampliandone la copertura.