Un uomo di 44 anni ha aggredito la convivente con un martello ferendola gravemente alla testa e poi si è tolto la vita gettandosi da un ponte a Briosco (Monza). L’aggressione a quanto si apprende è avvenuta intorno alle 18 a casa della coppia: l’uomo, dopo aver lasciato la sua compagna, Elena Di Rienzo di 39 anni, in fin di vita in casa, ha guidato fino a Carate Brianza (Monza) dove si è tolto la vita.
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I due stavano anche cercando di trovare una soluzione per la gestione dei figli, ipotizzavano di tenerli 3 giorni per ciascuno. I figli sono un maschietto di 4 anni e una bimba di appena 2. Adesso è finita davvero, per lui: il volo dal “ponte dei suicidi” come è drammaticamente ribattezzato quello di Re Aldino sul Lambro non gli ha lasciato scampo.
Elena è stata colpita alla testa, ha riportato un trauma cranico grave ed è arrivata in ospedale in automedica in codice rosso. Il tentato omicidio è accaduto poco prima delle 18 in via Medici, a Briosco, all’interno dell’abitazione della coppia che, secondo i primi accertamenti effettuati dai carabinieri di Seregno, era in fase di separazione. L’uomo, C.R., 44 anni non aveva accettato la fine della sua relazione con la compagna e avrebbe perso la testa forse al culmine dell’ ennesima discussione.
Al San Gerardo di Monza, dove è stata trasportata d’urgenza appena il suocero l’ha trovata priva di sensi nel garage della villetta in via Medici 27, i medici hanno prima verificato la condizione di coma, poi l’hanno sottoposta a un delicatissimo intervento alla testa. Che è riuscito. È stata quindi portata nel reparto di terapia intensiva, dove la prognosi resta riservata.
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