Finisce in tragedia una vacanza in Sud Africa per una turista americana che stava facendo un safari al Lion Park di Lanseria, vicino a Johannesburg. La donna è morta sbranata da un leone perché, nonostante i numerosi cartelli di avvertimento presenti nel parco che intimavano di non abbassare i finestrini delle auto durante il safari, sembra che abbia lasciato il finestrino della jeep abbassato. Viaggiava insieme al compagno, che si trovava alla guida del mezzo e che ha tentato invano di salvarla riportando lui stesso diverse ferite.
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Scott Simpson, direttore del parco, ha spiegato ai media locali: ”Non sappiamo ancora esattamente che cosa è accaduto, ma dalle prime informazioni che abbiamo, sembra che l’auto fosse all’interno del Parco e che il leone abbia aggredito la donna all’interno e sia passato attraverso il finestrino aperto. I soccorsi si sono mossi rapidamente, ma per la turista ormai non c’era più nulla da fare”. Anche le guardie hanno sottolineato che nel Lion Park ci sono molti cartelli per avvertire i turisti di tenere ben chiusi finestrini e le portiere delle auto. I turisti americani aggrediti pare che avessero i finestrini abbassati. Non è la prima volta, d’altronde, che succede: lo scorso 30 marzo anche un turista australiano, Brendan Smith, lasciò i finestrini dell’auto aperti e venne aggredito da un leone, ma riuscì a cavarsela con delle ferite, anche se piuttosto gravi.
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