Colpiti da un fulmine mentre passeggiano sulla spiaggia. L’impressionante video è diventato virale sui social network, perché è stato catturato il momento preciso in cui questo fenomeno naturale ha colpito i corpi delle sfortunate vittime. Le autorità intervenute sul posto dopo la chiamata d’emergenza hanno riferito che le persone colpite dal fulmine sono state identificate come un turista e un venditore ambulante.
La donna è morta sul colpo, mentre l’uomo è stato portato in ospedale, ma è deceduto poco dopo mentre lo staff medico provava a salvargli la vita. Secondo diversi locali anche una terza persona è stata colpita dal fulmine, ma fortunatamente è sopravvissuta ed è stata ricoverata in ospedale per alcuni esami di routine.
Leggi anche: Terribile schianto tra più mezzi, pesantissimo il bilancio e strada chiusa

Michoacán (Messico), fulmine colpisce e uccide due persone
Nel video registrato da una persona che si trovava vicino alla spiaggia e pubblicato in rete nel social Twitter (le immagini sono drammatiche) si può intravedere un temporale che si avvicina alla spiaggia dell’Aquila, nel Michoacán, in Messico. Il cielo è nero e in lontananza si vedono le nuvole avvicinarsi minacciose sulla zona.

Le persone stavano camminando lungo la riva della spiaggia quando il fulmine le ha colpite. Nel video si vedono i corpi delle vittime che si illuminavano completamente per pochi secondi. Si vede anche una quarta persona che stava provando ad avvicinarsi, ma quando si è accorto del fulmine, è scappato nella direzione opposta a quella dell’impatto con la spiaggia e si sentono le grida della donna che ha assistito alla terribile scena.


Anche se la sfortunata morte delle vittime a Michoacán sembra un caso straordinario, all’inizio di settembre un’intensa tempesta elettrica nell’Odisha, in India ha provocato almeno 12 morti e 14 feriti. Si è trattato di un fenomeno meteorologico storico, poiché in due ore sono caduti circa 61mila fulmini. Nel 2018 un’intera famiglia è stat uccisa da un fulmine. Raymundo e Josefa, di 26 anni, e Agustín e Cecilio, rispettivamente di 6 e 3 anni erano stati colpiti da un fulmine sempre in Messico e per loro non c’era stato niente da fare.