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“Scoperta choc, chi erano le vittime”. Elicottero precipita nel fiume, sterminata intera famiglia

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Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens

Un drammatico incidente ha scosso l’opinione pubblica nelle ultime ore: un elicottero si è schiantato in circostanze ancora da chiarire, causando la morte di tutti i passeggeri a bordo. Le operazioni di soccorso e di identificazione sono ancora in corso, ma una scoperta emersa tra le vittime ha lasciato tutti senza parole. A bordo del velivolo, un Bell 306, si trovavano sei persone: nessuno è sopravvissuto al terribile impatto. L’incidente è avvenuto pochi minuti dopo le 15:15, quando i vigili del fuoco hanno ricevuto la prima chiamata d’emergenza. Secondo le prime ricostruzioni, alcuni testimoni hanno riferito di aver visto l’elicottero perdere quota rapidamente, già visibilmente danneggiato in volo, prima di precipitare nel fiume.

L’incidente aereo è avvenuto nel cuore di Manhattan, a New York, quando un elicottero turistico si è schiantato nel fiume Hudson nel pomeriggio del 10 aprile 2025. Il velivolo, un Bell 306, trasportava sei persone che purtroppo non sono sopravvissute all’impatto. A bordo vi era il pilota, di cui non sono ancora state diffuse le generalità, e una famiglia spagnola in vacanza: Agustin Escobar, la moglie Mercè Camprubí Montal e i loro tre figli di 4, 5 e 11 anni.

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Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens


Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens

Le operazioni di soccorso si sono protratte per ore, ma in serata il sindaco Eric Adams ha confermato il peggiore degli epiloghi: nessuno dei passeggeri è sopravvissuto. La famiglia Escobar era in visita turistica a New York. Agustin Escobar, figura di spicco nel settore industriale, era amministratore delegato di Siemens Spagna. La sua carriera, iniziata nel 1998 all’interno del colosso tedesco, lo aveva visto assumere ruoli sempre più rilevanti: dalla gestione di impianti in Colombia, dove guidava oltre 1.300 dipendenti, alla direzione delle operazioni europee per il settore della mobilità. Nel 2023 era anche stato nominato vicepresidente della Camera di Commercio tedesca per la Spagna. La moglie, Mercè Camprubí Montal, ricopriva il ruolo di global manager in una società attiva nel campo dell’energia tecnologica.

Muore Agustin Escobar nell’elicottero caduto nel fiume Hudson, era ceo di Siemens

La notizia ha subito scosso profondamente l’opinione pubblica spagnola e internazionale. Il primo ministro Pedro Sánchez ha scritto su X: “Una tragedia inimmaginabile ha colpito un’intera famiglia. Il mio pensiero va ai parenti e agli amici di Agustin, Mercè e dei loro bambini. Ringrazio le autorità statunitensi per il pronto intervento”. Anche il presidente statunitense Donald Trump ha commentato quanto accaduto, affidando a Truth le sue parole: “Le immagini dell’incidente sono orribili. Le nostre autorità stanno lavorando senza sosta per recuperare i corpi e chiarire le cause dell’accaduto”.

Le indagini sono ora affidate al National Transportation Safety Board (NTSB), che ha già aperto un’inchiesta per determinare cosa abbia causato il disastro. Il Segretario ai Trasporti Sean Duffy si è recato sul luogo dell’incidente per coordinare le operazioni e seguire da vicino l’avanzamento dei lavori. Secondo le prime ipotesi, un guasto meccanico potrebbe essere all’origine dello schianto, ma le autorità mantengono il massimo riserbo in attesa di ulteriori rilievi tecnici.

L’impatto emotivo dell’incidente è stato fortissimo, non solo per la dinamica e la giovane età delle vittime, ma anche per l’identità dei protagonisti. Agustin Escobar era considerato uno dei dirigenti più brillanti del panorama industriale europeo. La sua scomparsa, insieme a quella della sua famiglia, lascia un vuoto incolmabile nel mondo imprenditoriale e rappresenta una perdita devastante per chi lo conosceva e stimava. La città di New York, ancora una volta teatro di una tragedia nei cieli, si stringe nel dolore con le famiglie delle vittime.


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