Quando il 5 giugno due astronauti americani sono partiti per una missione di prova verso la Stazione Spaziale Internazionale, si aspettavano di tornare a casa nel giro di pochi giorni. Ma le cose non sono andate come previsto. Infatti, Barry “Butch” Wilmore e Sunita Williams sono ancora lì, a fluttuare sopra la Terra, quasi due mesi dopo. La coppia, che è bloccata a tempo indeterminato, si trova ora ad affrontare l’improvvisa prospettiva di perdere completamente l’estate e di passare addirittura Natale e Capodanno nello spazio.
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Wilmore, 61 anni, e Williams, 58 anni, hanno raggiunto la stazione a bordo di una navicella Boeing Starliner. Si è trattato del primo volo di questo tipo con persone a bordo e di un test per verificare le prestazioni della nuova navicella prima di un suo utilizzo più regolare. Durante l’avvicinamento, tuttavia, sono emersi dei problemi. Tra questi, perdite nel sistema di propulsione e l’arresto di alcuni propulsori.
Il dramma dei due astronauti: “Sono bloccati nello spazio”
Sebbene siano arrivati sani e salvi alla stazione spaziale, avranno bisogno di un mezzo di trasporto alternativo per tornare a casa se lo Starliner non sarà ritenuto sicuro per il rientro sulla Terra. Nel corso di un briefing di mercoledì, i funzionari della Nasa hanno dichiarato che non sono state prese decisioni definitive sulle prossime mosse. “La nostra opzione principale è quella di riportare Butch e Suni a bordo dello Starliner“, ha dichiarato Steve Stich, responsabile del programma Commercial Crew della Nasa.
We are one week away from ULA's first crewed Starliner mission which will carry NASA astronauts Barry Wilmore and Sunita Williams to the ISS.
— Jenny Hautmann (@JennyHPhoto) April 29, 2024
They will be launching atop the Atlas V N22 rocket, liftoff is targeting 10:34 p.m. ET from Florida.
📷: Me for @SuperclusterHQ pic.twitter.com/EBCUSaNyV2
“Tuttavia, abbiamo fatto la pianificazione necessaria per assicurarci di avere altre opzioni aperte”. Un’opzione che si sta valutando è quella di collegare i due astronauti a una missione il cui lancio è previsto per settembre, per poi farli tornare a terra con quella missione nel febbraio 2025. Il volo verso la stazione spaziale sarà effettuato da una Crew Dragon di SpaceX. Il piano iniziale prevedeva la presenza di quattro membri dell’equipaggio, ma due posti potrebbero essere lasciati vuoti in caso di necessità.
#Gravitas | NASA astronauts Sunita Williams and Barry Wilmore's extended stay in space has exacerbated bone density loss and muscle atrophy. With delays in their return to Earth due to a helium leak in their spacecraft, the Boeing Starliner, concerns mount as to how long the… pic.twitter.com/BBaqJKxTJD
— WION (@WIONews) July 31, 2024
In questo modo gli astronauti trascorreranno più di otto mesi – anziché otto giorni – a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS). Se si utilizzasse il Crew Dragon, la navicella Starliner verrebbe riportata sulla Terra senza equipaggio, sotto il controllo di un computer. Ken Bowersox, direttore delle operazioni spaziali della Nasa, ha dichiarato ai giornalisti che le possibilità di un rientro dello Starliner senza equipaggio “sono aumentate un po’ in base all’andamento delle cose nell’ultima settimana o due. Ecco perché stiamo esaminando più da vicino questa opzione per assicurarci di poterla gestire”.
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