Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di
bimba 13 mesi morta lasciata barca genitori
Home » Storie » “È colpa dei genitori”. Muore bimba di 13 mesi: scompare per qualche minuto poi la trovano senza vita. Mamma e papà disperati: “Non potevamo immaginarlo”

“È colpa dei genitori”. Muore bimba di 13 mesi: scompare per qualche minuto poi la trovano senza vita. Mamma e papà disperati: “Non potevamo immaginarlo”

  • Storie

Terribile tragedia per due genitori. L’uomo e la donna si trovavano sul proprio catamarano quando hanno deciso di andare a cucinare in cambusa. Hanno così legato la figlia, una bimba di appena 13 mesi, ad un’imbracatura sul ponte. La bambina stava guardando un film e nulla lasciava presagire quello che sarebbe avvenuto di lì a poco. Evidentemente la bimba è riuscita a liberarsi ed è caduta in acqua. Quando la mamma e il papà sono tornati era ormai troppo tardi.

La polizia sta indagando sulla morte di Māhina Toki, la bambina di 13 mesi che i genitori, Mark e Kiri avevano lasciato da sola sulla barca Kalamari, attraccata a Musket Cove (Fiji occidentali). Non è ancora chiaro cosa sia successo esattamente. L’ipotesi più probabile è che la bambina si sia liberata e sia finita in mare. Subito sono iniziate le ricerche, ma quando il corpicino è stato recuperato non c’è stato nulla da fare: la piccola era già morta.

bimba 13 mesi morta lasciata barca genitori


Leggi anche: Tragedia al parco acquatico: papà muore a 35 anni, grave la figlia di 3 anni 

Le ricerche frenetiche poi la scoperta: “Quando l’abbiamo trovata…”

Venerdì 28 luglio sembrava un’altra tranquilla giornata trascorsa sul mare in barca per la famiglia di Māhina. Ma quando i due genitori sono tornati a cercare la piccola dopo aver preparato la cena non l’hanno trovata al suo posto. L’hanno trovata poco dopo in mare, ma purtroppo era già morta, con ogni probabilità annegata: “Quando siamo riusciti a trovarla, era troppo tardi” hanno detto con la morte nel cuore Mark e Kiri.

bimba 13 mesi morta lasciata barca genitori

I due hanno descritto il loro angioletto come una bambina “bella, felice, sorridente che amava l’acqua e la vita in barca“. Su questa vicenda è stata attivata una raccolta fondi sul portale Givealittle dove leggiamo: “I genitori di Māhina, Mark e Kiri, stanno riprendendo le loro vite e stanno tornando a casa loro a Great Barrier Island, in Nuova Zelanda”.

Il New Zealand Herald ha riportato che un portavoce degli Affari Esteri e del Commercio della Nuova Zelanda ha garantito ai due genitori di Māhina tutta l’assistenza possibile: “All’amata Māhina – si legge sul post di Givealittle – che tu possa riposare per sempre in pace, nuotando felice nel mare aperto”.

“Non c’è tempo da perdere”. Al pronto soccorso convinta di essere incinta, prima la visita poi la decisione dei medici


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2023 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004