Questa è la storia di Carlos Morales, un ventinovenne dell’Arizona che ha avuto il coraggio di raccontare il suo dramma di papà e marito. Tutto parte da questa foto, in cui sorride stringendo al petto i piccoli appena nati, una foto di un padre felice che in realtà è sconvolto dentro. “Il giorno più bello della mia vita è stato anche il più brutto. I miei quattro figli sono venuti al mondo, mentre mia moglie è morta”. La sfida sarà crescerli, non sarà di certo facile, ma l’uomo sarà aiutato dai fondi raccolti da una petizione lanciata sul sito GoFundMe da un suo amico. Finora sono state registrate più di 7000 donazioni. “Eravamo così eccitati di avere finalmente una famiglia. Poi tutto è crollato”, ha raccontato Carlos al magazine People.
(continua dopo la foto)
Lui e la compagna Erica desideravano da tempo avere un bambino. Ma il bebè continuava a farsi desiderare così i due avevano deciso di ricorrere alla fecondazione assistita. Mai avrebbero immaginato, però, di poter diventare genitori di ben quattro figli. I piccoli sono nati prematuri, al settimo mese di gravidanza: durante il parto la loro mamma ha perso molto sangue ed è morta, poche ore dopo l’operazione. “Avevamo deciso i nomi dei tre maschi, tranne quello della bambina. Lo avremmo deciso una volta nata”, racconta il papà, che ha poi scelto di chiamare la piccola Erica, come la madre. Spiazzato dalla morte della moglie, Carlos deve pensare ora solo ai bambini: “Sto imparando tutto ciò che serve, da come farli addormentare a come dargli da mangiare. Devo essere preparato”, ha spiegato.
(continua dopo la foto)
“Avevo dimenticato quanto costoso potesse essere crescere quattro figli e quanto potesse essere dura. Vedere Erica e i piccoli in salute era tutto ciò a cui pensavo. Ero così entusiasta per il nostro futuro”. Aiutato anche dai fondi raccolti dalla petizione lanciata dal suo amico, Carlos cerca di prendersi cura dei bambini come avrebbe fatto sua moglie. Di recente ha trovato una nota scritta dalla compagna sul suo iPad, prima di morire. Parlava del loro futuro: li immaginava già al college e mentre ottenevano un buon posto di lavoro. “Farò del mio meglio affinché tutto questo accada”, ha giurato il papà.
Ti potrebbe anche interessare: La storia triste dei cinque fratelli costretti a camminare “a quattro zampe”
