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“Dai papà alzati! È ora di andare a scuola”. La mattina che si trasforma in horror. Sono due bimbe di 2 e 4 anni, si svegliano di buon ora contente di andare all’asilo, ma non sapevano quello che le aspettava. Quando la mamma è tornata a casa è rimasta sconvolta: “Non posso riprendermi”

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Una famiglia felice: mamma, papà e due bambine. Un quadretto in cui in tanti possono rispecchiarsi. Certo i problemi della vita quotidiana sono tanti, più o meno grandi, ma nessuno potrebbe mai immaginare quello che è accaduto ai Daykin. I fatti sisono svolti ad Halifax, nel West Yorkshire (Gran Bretagna) in una giornata come tante altre che però ha segnato l’inizio di una vera tragedia. Chris Daykin, il papà Pearl e Iris, quella mattina avrebbe dovuto portarle entrambe a scuola. Ma stranamente l’uomo non si era alzato, così le bimbe sono andate a chiamarlo, ma lui stava dormendo e proprio non ne voleva sapere di svegliarsi.


A quel punto la piccole di appena 2 e 4 anni si sono accoccolate a fianco a lui e lo hanno accudito, pensando che avesse tanto sonno. Non si sono accorte neanche per un minuto che il loro papà era morto. La tragedia è avvenuta due anni fa e oggi, la mamma Helen Daykin ha deciso di renderla pubblica anche e soprattutto con l’obiettivo di chiedere alle scuole di “fare più controlli sugli alunni che saltano le lezioni”. 

Quel giorno infatti l’istituto scolastico dove erano iscritte Pearl e Iris ha chiamato sul telefono cellulare di Chris, dopo aver appurato che le due bimbe non erano entrate in classe. Come riporta la BBC, la signora Daykin alla fine ha ricevuto la tragica notizia solo alle 20:00, dopo che sua madre si era accorta che tutte le luci di casa erano spente e che il latte non era stato ritirato dal porticato.

A quel punto, la donna ha chiamato la polizia che è stata costretta a buttar giù la porta di casa. Pearl e Iris erano accanto al corpo del padre. Le bambine hanno detto che era “freddo” e di aver provato a mettere delle compresse nella sua bocca per “farlo stare meglio”, ha detto la signora Daykin, descrivendo la morte del marito.

“Hanno passato tutto il giorno al piano di sopra, non sono scese neanche per mangiare qualcosa. Hanno giocato un po’ con le mie scarpe e il trucco, ma non si sono avventurate ulteriormente in casa” ricorda Helen. Pearl, la più grande delle due bimbe, ricorda ogni dettaglio di quel giorno. La bimba è rimasta traumatizzata dopo quell’angosciante episodio: “Non posso lasciare la stanza senza che lei urli che vuole stare con me”. Secondo la donna, Pearl deve essersi resa conto che il padre era morto, tuttavia non l’ha mai voluto ammettere. “Non si è ancora ripresa completamente”.

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