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Sembra una simpatica vecchietta, ma ecco cosa ha trovato la polizia nel suo giardino

Dorothea Puente nonna mostro

Una storia atroce quella che arriva da Sacramento, in California. La protagonista di questa vicenda si chiama Dorothea Puente e a guardarla, sembra semplicemente una simpatica anziana che si gode la pensione. Ma non è così: dietro quegli occhiali spessi e i capelli grigi, si nasconde una delle serial killer peggiori di sempre. E pensare che Dorothea chiedeva agli ospiti della sua pensione di voler essere chiamata “nonna”. La donna, nel corso degli anni, ha ucciso a sangue freddo 9 persone. Le stesse che poi ha seppellito nella sua proprietà per incassare gli assegni della previdenza sociale.

È successo tutto tra il 1982 e il 1989: in questo lasso di tempo, Dorothea Puente avrebbe ucciso alcuni dei suoi ospiti, soprattutto senza fissa dimora, avvelenandoli o strangolandoli con le sue mani. Morti rimaste inosservate per anni, riporta il Sun, fino a quando un’assistente sociale Judy Moise ha deciso di denunciare l’assenza di un inquilino. Nessuno certo avrebbe mai potuto immagine che dietro la scomparsa di quelle persone potesse esserci appunto Dorothea Puente.

Dorothea Puente nonna mostro


Moise ad esempio, riguardo all’inquilino scomparso, credette semplicemente che l’uomo fosse partito per una vacanza in Messico con suo fratello. Ma a dare la conferma che qualcosa non andasse, è stato un altro ospite quando le ha riferito che la padrona di casa scavava tante buche. Sì, avete letto bene: lo faceva davanti agli occhi degli altri inquilini della pensione.

Dorothea Puente nonna mostro

A quel punto Judy Moise decise di fare luce sulla faccenda e chiamò la polizia. Dopo una perquisizione che non diede nessun nuovo elemento all’indagine, fu proprio la Puente a dare loro la pala con la quale hanno smosso il terreno trovando l’impensabile: sei corpi sepolti nel cortile dell’anziana signora.

Dorothea Puente nonna mostro

Una vicenda oscura a cuoi anche Netflix ha dedicato una mini serie tv, Worst Roommate Ever, dove a raccontare i fatti sono alcuni dei veri protagonisti della vicenda. Alla fine, Dorothea Puente, è stata accusata di nove omicidi. Ci sono voluti anni per mettere insieme le prove e ricostruire i fatti ma alcune morti precedenti al ritrovamento dei corpi. Una storia davvero agghiacciante.

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