Lui si chiama James Robertson, ha 56 anni e da 10 anni non perde una giornata di lavoro. Ma la cosa veramente interessante è che, ogni giorno per timbrare il cartellino percorre a piedi, dal lunedì al venerdì, circa 33 km. La sua storia, raccontata qualche giorno fa dal “Detroit Free Press” ha velocemente varcato i confini della metropoli del Michigan e ha commosso gli Stati Uniti. Diverse iniziative sono state lanciate sul web per aiutare il fenomenale lavoratore statunitense e in poche ore sono stati raccolti circa 47.000 dollari con i quali finalmente Robertson potrà acquistare un’auto.
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Eppure fino a dieci anni fa una macchina l’aveva, una Honda Accord del ’98 per la precisione, che un giorno lo ha improvvisamente lasciato a piedi. Non avendo i soldi per poterla sostituire e i mezzi pubblici non collegano le due città, Robertson ha cominciato le sue lunghe marce. Al giornale di Detroit ha raccontato di bere ogni giorno due litri di Mountain Dew (bevanda gasata prodotta dalla Pepsi) e innumerevoli lattine di Coca Cola: “Recupero le forze nel weekend quando dormo tanto – spiega al Detroit Free Press – Non riesco a immaginare la mia vita senza il lavoro”.
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I suoi colleghi che di tanto in tanto gli danno un passaggio a casa gli hanno più volte consigliato di acquistare una vettura a buon mercato ed evitare le strade buie e fredde che dividono la fabbrica da casa, ma ormai sembra che Robertson non sappia rinunciare a quella che è diventata la sua routine quotidiana: “Mantengo una sorta di ritmo nella mia testa – spiega il cinquantaseienne – Prima di incamminarmi verso casa, ogni sera, chiedo a Dio di proteggermi”. La sua determinazione ha colpito molto i lettori e uno di questi, il diciannovenne Evan Leedy, ha lanciato sul web un sito di crowdfunding che ha quasi raggiunto i 50.000 dollari di fondi: “In meno di un’ora già avevamo messo insieme 2.000 dollari – ha raccontato il diciannovenne – Ma con il passare del tempo la cifra raccolta è cresciuta sempre di più”. Altri estimatori, invece, si sono offerti di regalargli auto usate o fargli semplicemente da autisti. Da parte sua Robertson continua le sue lunghe marce e non riesce a credere alla popolarità improvvisa che si è guadagnato. Chissà se accetterà il contributo o continuerà a camminare.
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