È nata con una malformazione congenita alla mano, che l’ha costretta a ricorrere all’utilizzo di una protesi per nascondere il proprio difetto fisico e vivere una vita normale, come le coetanee. Quello che però questa ragazza non poteva immaginare, è che si sarebbe ritrovata a chiedere aiuto al popolo del web per ritrovare il proprio prezioso impianto.
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A raccontare la storia di Amelia Welch, 20 anni, è la testata inglese Metro. La giovane era uscita per festeggiare con gli amici, una serata di allegria e divertimento con qualche bicchiere di troppo che rischia però ora di costarle parecchio caro. Sì, perché al risveglio si è accorta di non avere più con sé l’arto, dal valore economico di oltre 3000 euro.
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Amelia racconta di essere andata a celebrare la fine del primo anno di università a Plymouth, la città inglese nella quale vive. “Ho lasciato la protesi nella toilette di un locale e mi sono accorta troppo tardi di non averla più con me”. Nel tentativo di spingere i concittadini a darle una mano nella ricerca, la giovane ha pubblicato in rete alcuni scatti dove mostra la sua disfunzione senza vergogna.
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“Riaverla indietro è per me di fondamentale importanza. Senza, mi sento persa, non so come affrontare le più banali operazioni quotidiane”. Amelia si è subito recata dalla polizia e ha contattato i gestori dei bar nei quali era stata, ma finora non ha avuto fortuna. “Vi prego, se sapete qualcosa aiutatemi”.
