Ci scherziamo su, ma l’idea è nata per un altro scopo. Gli Hanwha Eagles sono la squadra sudcoreana di baseball di Daejeon. Dopo un passato piuttosto glorioso, negli ultimi anni ha perso quasi sempre, oltre 400 partite. Poiché il morale delle gradinate è ai minimi storici, la società ha deciso di introdurre una novità sugli spalti dello stadio: i tifosi robotici. Li hanno chiamati “fanbot” e sono una serie di figure umanoidi, fisate alle sedie degli spalti e con addosso le maglie della squadra del cuore (che non hanno). Reggono, tra le mani metalliche, un tabellone luminoso che possono alzare sopra la testa. Tramite un collegamento internet, un tifoso della squadra (pagando una piccola cifra) si può collegare a uno dei fanbot, guardare la partita dal suo punto di vista, scrivere messaggi sulla sua tavoletta luminosa e persino mostrare una foto del suo volto tramite lo schermo che ogni robot ha sulla faccia. E sicuramente questi particolarissimi tifosi non si prendono a pugni prima, durante e dopo la partita.