Il mondo del calcio piange la scomparsa di uno degli allenatori più apprezzati. Aveva 82 anni e ha legato la sua storia a quella di società gloriose e importanti come Catanzaro, Napoli e Catania in serie A, ma anche nelle categorie inferiori ha insegnato calcio e dispensato preziosi consigli in piazze come Nocerina, Juve Stabia, Brindisi, Genoa, Lecce, Padova, Cosenza e Palermo. La vita da calciatore è stata brevissima, ma evidentemente nel suo destino c’era scritto altro. Guardare il calcio da un’altra prospettiva, scoprire talenti, spiegare le dinamiche del gioco più bello del mondo: è stato infatti opinionista, dirigente (Cosenza, Venezia, Palermo) consigliere di mercato e “osservatore/scopritore” speciale di talenti sparsi nel mondo.
Il calcio ha rappresentato parte integrante della vita di Gianni Di Marzio. È stato il figlio Gianluca, giornalista di Sky Sport e grande esperto di calciomercato, a comunicare a tutti la morte del papà: “E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego – si legge su Twitter -. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai”. Sì, perché, Gianni Di Marzio è stato uno dei primi a scoprire l’immenso talento di Diego Armando Maradona. Fu lui alla fine degli anni ’70 a consigliarlo al presidente del Napoli, Corrado Ferlaino.
Aveva visto quel ragazzo pieno di riccioli in testa e se ne era innamorato. Da grande scopritore di talenti aveva immediatamente capito che si trattava del più grande di tutti, di un ragazzo dal sinistro fatato che avrebbe fatto la storia del calcio. Diego Armando Maradona al Napoli ci arrivò, ma qualche anno più tardi. L’intuizione di Gianni Di Marzio era stata, come al solito, giusta.
Gianni Di Marzio ha anche scoperto Cristiano Ronaldo. Quando CR7 aveva 17 anni lo segnalò alla Juventus, ma alla fine non se ne fece nulla. “Cristiano costava solo due milioni – ha sempre ammesso Di Marzio -, convinsi anche sua madre, Dolores, perché lasciasse il Portogallo e si trasferisse in Italia. Perché non se ne fece nulla? Per colpa di Salas non firmò. Il papà di Leo (Messi, ndr) invece voleva la serie A ma la grande gratitudine della famiglia per il Barcellona fu determinante”.
E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego ❤️ sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai 🙏🏼😍 @misterdimarzio
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 22, 2022
Gianni Di Marzio è stato sempre legato al Napoli e alla città di Napoli. Nello scorso novembre l’Eav (Ente trasporti campano) aveva inserito la sua immagine nella galleria dei grandi personaggi del Napoli all’interno della stazione della Cumana a Fuorigrotta, proprio di fronte allo stadio San Paolo, ora stadio Maradona, amatissimo da Gianni Di Marzio.