Il sogno è diventato realtà: il Leicester City è campione d’Inghilterra. Non c’è appassionato di calcio, in Inghilterra e in Italia, che non riconosca i meriti di questo piccolo grande club, al grande Claudio Ranieri.
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Claudio Ranieri ORGOGLIO ITALIANO???????????? #CalciAMOci pic.twitter.com/8a3Vlgk4Zh
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Lo sanno anche i tifosi del Tottenham, gli ultimi e gli unici a sperare di frapporsi tra lui e la gloria. Ci hanno provato fino a stasera, poi il 2-2 in casa del Chelsea ha spento anche le poche speranze aritmetiche. Tottenham avanti di due gol con le reti di Kane e Son prima dell’intervallo. Poi la rimonta del Chelsea nella ripresa con l’ingresso in campo di Hazard, a segno come Cahill. La cavalcata del Leicester verso il suo primo trionfo nel campionato inglese è ormai nota anche ai meno appassionati di calcio.
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Congratulazioni a Claudio #Ranieri e al @LCFC da tutta l’#ASRoma https://t.co/7H5Wt7ELOW pic.twitter.com/P4zeLpRRe8
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Lo scorso anno, la squadra di proprietà del thailandese Srivaddhanaprabha evitò la retrocessione in maniera quasi insperata, con un gran finale di torneo sotto la guida dell’allora tecnico Pearson. La scelta per la sostituzione cadde su Claudio Ranieri, reduce da un’esperienza non felice da c.t. della Grecia. E i bookmaker si scatenarono, dando il 64enne romano come il probabile primo esonerato della stagione. Sono bastate poche giornate di campionato per capire che la musica sarebbe stata diversa. Ma nessuno si aspettava che il Leicester potesse reggere fino alla fine e portare a compimento uno dei più incredibili miracoli calcistici (se non proprio il più clamoroso) che la storia ricordi. Da domani, in tanti cercheranno di esaminare la “scatola nera” dell’aereo Leicester, che da mesi vola alto sull’Inghilterra senza perdere mai quota. Adesso è soltanto il tempo della festa. Onore a Claudio e ai suoi ragazzi.
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