Tra i primi atti del nuovo presidente Figc Tavecchio c’è la scelta del nuovo allenatore della nazionale. Occhi, suoi e di altri, puntati su Antonio Conte. Ma nel nostro paese il primo discorso è relativo allo stipendio. Da ct della Juventus Conte percepiva quattro milioni di euro, ma per la nazionale la Federcalcio non può andare oltre il milione e mezzo (la cifra di Prandelli). Ostacolo che, dicono gli addetti ai lavori, può essere tuttavia superato perché per il tecnico salentino quella azzurra sarebbe una sfida personale e professionale che mette in secondo piano il tema ingaggio. Ci sarebbe anche un piano b che ha il nome di Roberto Mancini, ma la nomina di Conte sembra cosa quasi fatta. Perché a Torino ha fatto un ottimo lavoro, perché amato dai tifosi ed è anche il tecnico italiano più vincente in circolazione in questo momento.
