Troppi soldi. Andrea Bocelli, scrive la Stampa, avrebbe dovuto cantare l’inno d’Italia e un suo successo all’attesissima finale del Nitto Atp, ovvero la sfida tra i due tennisti più forti di questo torneo in scena domenica 21 novembre 2021 a Torino, ma avrebbe chiesto una cifra giudicata eccessiva dalla Fit, Federazione Italiana Tennis. Dunque niente da farsi.
Andrea Bocelli è una star della musica mondiale e sicuramente averlo come ospite speciale di un evento, in questo caso sportivo, costa caro. Ma a quanto pare troppo per un’esibizione di una decina di minuti. Tra l’altro, scrive ancora il quotidiano torinese, nessun accordo è stato possibile perché il cantante non ha indietreggiato di un euro. E alla fine “il Comitato organizzatore delle Nitto Atp Finals si è dovuto arrendere”, si legge.
Andrea Bocelli, la cifra chiesta per cantare alla finale
La cifra? Il tenore sarebbe arrivato a chiedere 125mila euro per intonare l’inno d’Italia e un altro suo successo domenica. Ma alla fine “lo show lo faranno i due migliori tennisti al mondo che si sfideranno domenica. Bastano loro, non servono altre star”, scrive ancora la Stampa riferendosi alle Atp di tennis ancora in corso di svolgimento a Torino.
Al Palalpitur ci saranno comunque tanti ospiti, nomi importanti del mondo dello sport, dello spettacolo e dell’imprenditoria. Nei giorni passati hanno assistito al torneo Neri Marcorè, Valeria Solarino e Cristina Chiabotto e per la finale in prima fila sarà presente la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Valentina Vezzali, scrive ancora la Stampa. Ancora, è prevista anche la presenza del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Tra i personaggi del calcio spicca il nome di David Beckham, spesso presente alle Finals di Londra, anche se la sua partecipazione non è ancora stata confermata. Poi Zlatan Ibrahimović, che ha già incontrato l’amico Novak Djokovic e che è favorito per la sfida finale. Data invece per certa la presenza di Alena Seredova e di Max Casacci, fondatore dei Subsonica.