Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Sofia è morta”. Addio alla 23enne che ha commosso l’Italia intera

  • Italia
sofia morta 23 anni simbolo lotta malattie rare

È morta a 23 anni Sofia Sacchitelli, la ragazza simbolo della lotta alle malattie rare. La giovane genovese aveva infatti un tumore al cuore e se ne è andata nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 marzo. Tutta l’Italia oggi piange per questa scomparsa. Sofia era una studentessa al quinto anno della facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Genova e aveva deciso di reagire alla malattia trasformandola in un’occasione di solidarietà e speranza.

Sofia Sacchitelli sapeva di avere poco tempo a disposizione e ha scelto di sfruttarlo per creare con la sorella Ilaria e Mariangela Guido l’associazione “Sofia nel cuore” che aveva lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare la qualità della cura e dare ai pazienti affetti dallo stesso male una più ampia offerta terapeutica, oltre che sostegno .

Leggi anche: Isabella Ferrari parla della sua malattia rara e di quello che le ha fatto passare

sofia morta 23 anni simbolo lotta malattie rare


Sofia ha ricevuto un importante riconoscimento per il suo impegno

Sofia Sacchitelli lo scorso 9 marzo ha ricevuto dall’Università di Genova la medaglia d’oro al merito, per la prima volta assegnata ad uno studente, per il suo impegno e l’attività dell’associazione. La giovane ha tenuto anche una lectio magistralis sull’angiosarcoma cardiaco al termine della quale ha ricevuto un sentito e commosso applauso. A questo proposito ha dichiarato: “Non mi aspettavo questa cerimonia anche se sapevo che si stava preparando qualcosa di importante”.

sofia morta 23 anni simbolo lotta malattie rare

La sua storia ha spinto alla solidarietà tante realtà, come le squadre di calcio di Genoa e Sampdoria che sono scese in campo con una maglia speciale con il logo dell’associazione nel colletto. Le maglie sono state poi messe all’asta per raccogliere fondi per la ricerca.

Alla fine l’angiosarcoma cardiaco, un tumore al cuore raro che si verifica in 2-3 casi ogni milione di abitanti, le ha portato via la vita. Ma l’impegno e la forza di Sofia non saranno dimenticati. Anche il presidente della Liguria Giovanni Toti ha voluto ricordare Sofia: “Ti ricorderemo con il sorriso sul viso e il coraggio di chi sa trasformare le difficoltà in solidarietà e speranza per gli altri. Addio Sofia. Tutta Genova e la Liguria oggi pregano per te e si stringono alla tua famiglia, ai tuoi amici, a chi ti vuole bene e porterà avanti il percorso che hai iniziato”.

I funerali si svolgeranno in forma privata mentre mercoledì 29 marzo si celebrerà una messa per gli amici e per tutti coloro che vorranno ricordare Sofia alle ore 18 nella chiesa di Santa Teresa in Albaro. Per contribuire alla raccolta fondi il codice IBAN è IT56 M030 6909 6061 0000 0194 003.

“Purtroppo lo hanno confermato”. Carolyn Smith e la malattia: “Ho paura di farmi male”

-->

Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004