“Attenti, non toccatevi il viso e gli occhi dopo aver maneggiato uno scontrino o una ricevuta , non sapete a quali rischi potreste esporvi”. Parola di medico. Questo l’avvertimento lanciato via social dall’esperta, che in un video molto dettagliato spiega perché questo gesto possa risultare tanto pericoloso. Il post ha ottenuto decine di migliaia di visualizzazioni e i commenti sorpresi di centinaia di persone ignare finora di questi possibili pericoli.
La dottoressa Tania Elliott raccomanda a tutti di prestare attenzione dopo ogni acquisto, che si tratti di fare la spesa al supermercato, comprare un regalo, acquistare capi d’abbigliamento o dei farmaci. Il rischio, infatti, non dipende dal tipo di merce che si acquista ma dai prodotti chimici utilizzati per stampare le ricevute fiscali, contenenti sostanze “tossiche per il nostro corpo”. Senza voler generare allarmismi, la dottoressa illustra anche un’alternativa per evitare questi rischi.
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“Non toccatevi il viso”. Scontrini e ricevute dopo averli maneggiati, l’allarme dell’esperta
Scontrini “tossici” e “nocivi”. “Gran parte delle ricevute utilizza carta termica — spiega la dottoressa Elliott — contenente bisfenolo A (BPA), una sostanza che può essere facilmente assorbita nel flusso sanguigno”. Il BPA è noto per il suo ruolo di interferente endocrino, capace di alterare l’equilibrio ormonale degli organismi, “attivando” o, al contrario, “inibendo” i segnali inviati dagli ormoni. “Non voglio sembrare allarmista — afferma nel video — ma sarebbe preferibile optare per una ricevuta elettronica via email”.
Il messaggio ha avuto una vasta risonanza nell’opinione pubblica, complice la popolarità della dottoressa Elliott, una vera star del web che, attraverso i suoi profili social, offre consigli sulla salute e sulla prevenzione. Il video ha raggiunto ben quasi 4 milioni di visualizzazioni. Tuttavia, non tutti gli utenti hanno accolto positivamente le sue dichiarazioni: c’è chi ha subito minimizzato, chi invece ha criticato il messaggio ritenendolo un eccesso di allarmismo.
@drtaniaelliott Don’t touch this! ✋🏼 Most receipts use thermal paper containing bisphenols, or BPA, and they are easily absorbed into the bloodstream. ☠️These chemicals are toxic, and a study showed 80% of receipts contain toxic BPA. 🫁What do these chemicals do to your body? They’re the famous hormone disruptors, which could impact fertility, hormone balance, and increased risk of certain cancers. Instead just opt for an email receipt! 🧾 #doctor #receipt #didyouknow #learnontikok #toxic #hormoneimbalance ♬ original sound – drtaniaelliott
“La vera tossicità è il costo della spesa”, ha scritto un commentatore. E c’è chi sdrammatizza così: “Io vado sempre a fare la spesa con un paio di pinze”. AL di là di qualche battuta, preoccupazioni sono emerse soprattutto da parte dei lavoratori del settore commerciale, che maneggiano ogni giorno numerosi scontrini: “Lavoro come cassiere, sono spacciato”, ha scritto un altro utente.
Anche un recente studio conferma che l’allarme sugli scontrini non è infondato. L’ultima analisi condotta nel 2018 da HealthyStuff.org ha rilevato la presenza di sostanze tossiche nel 93% delle ricevute analizzate.