Se diciamo Sonia Ceriola forse è un nome che a molti può dire poco, ma se vi dicessimo “Sonia di Super3″? È un mito per alcune generazioni di ragazzi romani e del Lazio. La Ceriola è infatti il volto più famoso di Super3, emittente locale laziale chiusa dal luglio di nel 2013 dopo aver aperto i battenti nel lontano 1977.
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Mattina, pomeriggio e sera erano scanditi dalla voce e dalla compagnia di Sonia di Super 3 e Birillo; mandavano in onda cartoni come Alvaruccio e Camilla, Ransie La Strega, Yattaman, l’Uomo Tigre ecc…, intervallati da “La posta di Sonia” e “L’angolo delle chiacchiere” che arrivavano a raggiungere i 300 mila telespettatori a puntata.
“Erano 20 anni che andavo in onda. Ho iniziato nel 1993, per gioco, quando l’emittente si chiamava ancora T.R.E.. Fare tv non era la mia ambizione. Agli inizi ero anche un po’ imbranata di fronte alla telecamera: ho dovuto ripetere per ben 21 volte il mio primo annuncio, ancora lo ricordo – ha raccontato Sonia poco dopo la chiusura dell’emittente – Ma poi non mi sono più fermata, tanto è stato il successo di ascolti. Ripenso spesso a un Natale in cui i centraline andarono in tilt per le telefonate di auguri che ricevevo. E poi tanti incontri, tante emozioni. Una volta sono andata perfino in Romania, tra i bambini dell’orfanotrofio di Bucarest, a cantare la mia canzone della buona notte”.
Ma adesso che fa Sonia? Dopo la chiusura dell’emittente che l’ha resa famosa, di lei si sono perde le tracce.