Si allarga l’epidemia di Ebola nell’Africa occidentale, che in base a un bilancio aggiornato ha già causato 1.552 morti. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha parlato del virus come dell’emergenza sanitaria «più complessa degli ultimi anni» e ha lanciato l’allarme: l’epidemia potrebbe colpire oltre 20mila persone prima che si possa fermare. Intanto, sono stati accelerati i test su un vaccino contro l’ebola e «già per settembre» il siero potrebbe essere sperimentato su volontari. A dare la notizia è stato il gigante farmaceutico GlaxoSmithKline (Gsk), che sta sviluppando il vaccino insieme all’Istituto nazionale della salute statunitense.