La trattativa è fallita. L’esplorazione di Roberto Fico per tentare di comporre una nuova maggioranza non ha dato i frutti sperati. A far saltare il banco sono stati soprattutto i veti incrociati dei partiti di maggioranza. A questo punto è dunque molto difficile un Conte ter. C’era grande attesa per il vertice di Matteo Renzi, che ricordiamo ha innescato la crisi, con Dario Franceschini, Vito Crimi e Roberto Speranza.
Dopo il fallimento del vertice Roberto Fico è salito al Colle per riferire al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Secondo fonti di Italia Viva il Movimento 5 Stelle non ha ceduto praticamente su nessuna delle richieste avanzate. “Crimi ha detto che non intendono cedere su nessuno a cominciare da Bonafede e Azzolina. Domenico Arcuri e Mimmo Parisi non si toccano. Possono sostituire la Catalfo solo se non ci va la Bellanova. E per vicepremier al momento è in ballo Fraccaro con Orlando”, queste le parole di Matteo Renzi. (Continua a leggere dopo la foto)
In particolare è stato netto il no di Vito Crimi alla richiesta di sostituire i ministri della Giustizia e dell’Istruzione, Alfonso Bonafede e Lucia Azzolina. Neppure sull’ultima proposta di Italia Viva di accedere a sei miliardi di finanziamenti del Mes non è stato raggiunto alcun accordo. Così Matteo Renzi ha scritto su Twitter: “Bonafede, Mes, Scuola, Arcuri, vaccini, Alta Velocità, Anpal, reddito di cittadinanza. Su questo abbiamo registrato la rottura, non su altro. Prendiamo atto dei Niet dei colleghi della ex maggioranza. Ringraziamo il presidente Fico e ci affidiamo alla saggezza del Capo dello Stato”. (Continua a leggere dopo la foto)
Ovviamente ogni forza in campo dà la sua lettura di quanto avvenuto oggi. Per il Partito Democratico “la rottura è inspiegabile, Renzi rompe non con Conte, ma con gli alleati”. Intanto da Italia Viva fanno sapere che sarebbe già pronto un governo istituzionale. “Se Pd e M5s non aprono – le parole di un componente di Iv – ci affideremo al presidente della Repubblica. Se ci fosse lo spazio per un altro governo non presieduto da Conte sarebbe sbagliato se Pd e M5s non aprissero, non farebbero gli interessi del Paese”. (Continua a leggere dopo la foto)
Secondo quanto si è appreso nelle ultime ore il Presidente della Camera, incaricato del mandato esplorativo, Roberto Fico, ha sentito telefonicamente Matteo Renzi. Prima di recarsi dal Capo dello Stato Mattarella Fico sentirà anche gli altri big dei partiti di maggioranza.
Ultima modifica il 02-02-2021 alle ore 20:52/