Ricordate tutti Gianluca Grignani: famoso cantautore italiano, originario di Milano, che ha vissuto e vive una vita fatta di record positivi e negativi. 4 milioni di dischi venduti, disco di diamante con la canzone “Destinazione Paradiso”, quattro dischi di platino e due dischi d’oro, nella sua carriera ha incassato numerosi premi e riconoscimenti musicali. L’ultimo in ordine di tempo per il singolo “La fabbrica di plastica”, decretato il miglior brano rock italiano, riconosciutogli dalla rivista Rolling Stone nel 2013.
The joker, come lo chiamano i fans, dall’ultimo premio aveva totalmente smarrito la rotta, disegnando una parabola sempre più discendente.
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Come dimenticare la figuraccia fatta al concerto di capodanno al fianco di Gigi D’alessio: in quella occasione il cantante era apparso alla folle totalmente ubriaco e aveva regalato ai fans una prestazione davvero sottotono. Poi i video in cui veniva ritratto totalmente sbandato e in pigiama in giro per San Colombano al Lambro.
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In un’intervista al settimanale “Diva e Donna”, Gianluca è tornato a parlare di sé e non lascia spazio a dubbi ricordando i fatti di maggio, quando per una sua crisi d’ansia era stato costretto al ricovero ospedaliero: “Io sono una persona molto ansiosa e mi capita che quest’ansia prenda il sopravvento sulla mia razionalità così se non mi aiuto con qualche farmaco ansiolitico mi vengono gli attacchi di panico”.
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Ricordando poi la sua performance imbarazzante in ciabatte e vestaglia ha anche aggiunto che alla base di tutto, ci sarebbe un suo errore: “Non ho preso questi farmaci che mi avrebbero sicuramente calmato e sono andato in panico, tanto da chiedere aiuto per strada”. Adesso però il peggio sarebbe passato, e il cantante sarebbe pronto a ripartire dopo tutti questi mesi di preoccupazioni: “Mi sto facendo aiutare per superare queste ansie e debolezze anche per la mia famiglia e i miei figli”. Inoltre non sarebbe neanche interessato ai video che lo ritraggono e che girano sul web: “No, non mi interessa e non voglio farmi del male ulteriormente. Poi è incredibile pensare che mentre stavo male certa gente si è preoccupata di riprendermi e buttarmi in rete”. Alla fine dell’intervista, poi manda un chiaro messaggio ai suoi detrattori e a coloro i quali credevano e pensavano a un suo ritiro dal palco:” Voglio bene al mio pubblico e mi piace esibirmi dal vivo. Ora sto suonando in acustico in giro per l’Italia; a novembre andrò anche in Europa, per poi arrivare a due eventi di dicembre per i miei 20 anni di carriera a Milano e Roma”.
