A causa del suo passato da tossicodipendente, Steven Tyler teme di fare la stessa fine di Prince. Lo ha confessato la stessa rock star nel corso di un un’intervista rilasciata al magazine DuJour.
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Il frontman degli Aerosmith, autore di successi immortali che hanno segnato la storia della musica, infatti è accomunato (al pari di molti altri rockers) alla leggenda del pop scomparsa meno di un mese fa, da una vecchia dipendenza da droga e alcol, che spera non risulti fatale come lo è stata per il cantante 57enne, trovato privo di vita un mese fa in un ascensore della sua proprietà di Paisley Park. Prince è stato a lungo dipendente dalla cocaina e, in seguito all’esame tossicologico, è stata confermata la presenza nel sangue di tracce di Percocet, un farmaco contenente acetaminofene e ossicodone.
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“Prince è morto e anche io potrei morire. Penso che entrambi abbiamo avuto la stessa malattia. Oggi sono sobrio e vivo. Potrei morire domani? Chi lo sa.” Ha detto il cantante. Di certo, finché vivrà, Steven continuerà a produrre nuova musica, specialmente adesso che ha scelto di prendersi una pausa dagli Aerosmith per poter rilasciare un album country, sua vecchia passione, da solista. Il cantante – che ha già rilasciato i singoli ‘Love Is Your Name e ‘Red, White & You’ – ha spiegato: “Sapevo di voler fare un album da solista. È come la canzone dei Foreigner ‘Feels Like the First Time’.
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Non avevo mai scritto dei brani folk come questi. Non mi era mai capitato di entrare in una stanza, sorseggiare del caffè e uscire con una canzone otto ore dopo… Vengo dalla vecchia scuola, in cui ogni strofa porta con sé una storia da raccontare.” E speriamo che il vecchio leone ne abbia ancora molte e, soprattutto, per molti molti anni
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