Polistrumentista e cantautore noto per essere stato uno dei fondatori di uno dei gruppi rock più importanti della musicale internazionale. La notizia è stata annunciata dal manager: “È morto pacificamente il 9 febbraio del 2022 nella sua casa di New York City, circondato dalla sua famiglia”.
In un post pubblicato su Facebook, suo figlio ha confermato che il padre era malato di cancro. Era nato a Osterley, nel Middlesex, in Inghilterra nel 1946 e per cinque anni aveva prestato servizio nell’esercito britannico come musicista nella banda.
Cantante, sassofonista e polistrumentista, Ian McDonald è stato una figura chiave nella scena progressive degli anni 60 e 70 e fondatore dei King Crimson, gruppo musicale rock progressivo britannico, fondato nel 1969 a Londra. Nel sorso della lunga carriera, i King Crimson hanno influenzato molti artisti contemporanei, creando una sorta di culto attorno al loro nome.
Ian McDonald ha fondato i King Crimson con Robert Fripp, Greg Lake, MIchael Giles e Peter Sinfield nel dicembre del 1968e ha inciso l’album d’esordio “In the court of the Crimson King”, uscito nel 1969, un vero capolavoro della storia della musica rock progressive. Sulla pagina ufficiale dei King Crimson è stato pubblicato un ricordo: “il suo contributo alla band originale è stato prezioso e profondo.
Le nostre condoglianze alla famiglia di Ian”, si legge sull’account social della band. Nel 1976 ha fondato i Foreigner, che conquistarono anche le hit parade alla fine degli Anni ’70 e ha collaborato anche con T. Rex (“Electric warrior” del 1971) e Steve Hackett (“Genesis revisited” del 1997 e “To watch the storms” del 2003).