Il ministro dei beni culturali Dario Franceschini assicura il suo sostegno al mondo del Jazz e annuncia, insieme al trombettista Paolo Fresu, ai responsabili delle associazioni e agli organizzatori di festival e concerti, l’istituzione di un fondo straordinario di 500 mila euro destinato al Jazz e ai giovani musicisti che sarà operativo dal 2015 attraverso un bando pubblico . ”È una realtà su cui si deve investire e che in questi anni la politica ha colpevolmente ignorato”, assicura Franceschini. Paolo Fresu parla di ”momento storico”, ”con questo incontro – sottolinea – entriamo ufficialmente nella storia e nella cultura italiana, una cosa che non era mai stata sancita” e aggiunge: ”il jazz italiano esiste ed è una delle realtà più interessanti anche se in questi anni non ha avuto un supporto adeguato da parte delle istituzioni”. Poi passa ai numeri: ”il jazz in Italia è una realtà ricca, ci sono 400 festival sparsi in tutto il paese, con una ricaduta turistica, economica, intellettuale enorme”. La collaborazione tra ministero e mondo del jazz ha già portato il primo risultato: una piccola, ma corposa brochure presentata da Gianni Pini di I-jazz che raccoglie insieme una ampia selezione dei tantissimi festival più o meno conosciuti organizzati dal nord al sud in tutte le regioni italiane.

foto di Massimiliano Naro