Viterbo, un’intera comunità sotto choc. Aveva appena terminato il turno di lavoro, ma seduto fuori dal suo locale, è stato colto da un malore improvviso. Nulla da fare per Massimo Meli, ristoratore titolare e chef del noto ristorante Lo Scorfano deceduto a soli 46 anni, molto conosciuto e apprezzato in città.
Un dramma consumato nel giro di poco tempo. Massimo Meli ha iniziato ad accusare un malessere improvviso e si è accasciato al suolo non appena finito il turno lavorativo. Svariati i tentativi per rianimare il titolare del noto ristorante sito nel cuore del centro storico San Pellegrino, meta di turisti ma anche punto di ritrovo per molti cittadini.
Per Massimo Meli quel malore si è rivelato fatale, perchè nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, le sue condizioni di salute sono apparse da subito molto gravi. Trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale Belcolle, Massimo Meli sarebbe arrivato già in arresto cardiaco.
Una notizia che ha scosso un’intera comunità. Massimo Meli era stato il proprietario dello storico ristorante La Pentolaccia in via delle Fabbriche, e da diversi anni gestiva il ristorante di pesce Lo Scorfano del quartiere San Pellegrino.
Una passione mai spenta per la cucina e un animo sempre attento ad accogliere i clienti. Stimato e ben voluto da tutti, Massimo Meli lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei familiari, degli amici e dei colleghi: “Siamo ancora sotto choc per quanto accaduto. È stata una notizia che ci ha letteralmente devastato”, scrivono su Facebook i ristoratori del locale L’ Alambicco del Presidente. Ancora non sono state rese note le cause che hanno scatenato il malore