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“È così che fanno?”. Gioele, il padre del bimbo tira fuori un video di quei momenti drammatici. E scoppia la polemica

Mettendo da parte le polemiche, i fatti sono che un uomo, magari con tutta la ‘fortuna’ del mondo, solo, sia riuscito a trovare quello che un intero battaglione, composto da droni e cani molecolari, non è riuscito a trovare in diversi giorni, settimane. Potremmo riassumere così la vicenda sul ritrovamento del piccolo Gioele e della mamma Viviana Parisi nelle campagne sicule. Le critiche, feroci, arrivano da tutte la parti. Ma quelle più accorate arrivano da un padre che cerca di colmare il vuoto di una vita che oramai non ha praticamente più senso.

A cosa serve lamentarsi in questi casi? A nulla, se non a cercare un capro espiatorio, un qualcosa che canalizzi tutta la rabbia di una situazione davvero, e qui è il caso di dirlo più che mai, assurda. Daniele Mondello è amareggiato e su Facebook, il suo, spunta un video che fa male. Si tratta di un ragazzo in mimetica, probabilmente un soldato dell’esercito, che non è intento a cercare il piccolo Gioele ma a fare delle riprese con un operatore alle spalle. Cosa sappiamo davvero di questo video? Nulla. (Continua a leggere dopo la foto)


Non sappiamo davvero se sia relativo alla ricerca del piccolo o se si tratta di qualcosa altro, se sia un volontario o se si tratti della squadra di ricerca capitanata da Ambrogio Ponterio, vice dirigente del comando provinciale dei vigili fuoco. In questi casi è sempre meglio andarci coi piedi di piombo, anche se si tratta di un padre che ha visto collassare il suo mondo in poche ore. Solo qualche giorno fa l’uomo aveva criticato fortemente l’andamento delle ricerche e delle indagini: “Cinque ore di lavoro di un volontario rispetto a 15 giorni di 70 uomini esperti mi fanno sorgere dei dubbi oggettivi sui metodi adottati per le ricerche. (Continua a leggere dopo la foto)


https://www.facebook.com/DANIELEMONDELLODJ/videos/237160724151291/

La mia non vuole essere una polemica, ma la semplice considerazione di un marito e padre distrutto per la perdita della propria famiglia”. Lo afferma Daniele Mondello, papà di Gioele e marito di Viviana Parisi, sul proprio profilo Facebook. “Nonostante il dramma che mi ha travolto – scrive – trovo doveroso ringraziare quanti mi hanno aiutato. Dedico un ringraziamento particolare al signore che ha trovato mio figlio”. (Continua a leggere dopo la foto)

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E ancora: “Se non ci foste stati voi, chissà se e quando lo avremmo ritrovato”. “Viviana e Gioele – conclude Daniele Mondello – vi ringraziano ed io vi mando un abbraccio enorme, siete stati grandi!”. Come sappiamo i resti presumibilmente del piccolo Gioele sono stati ritrovati nelle campagne di Caronia. Il tronco a circa 400 metri dal traliccio, dove è stato trovato il corpo della madre Viviana Parisi, e la testa molto distante, sarebbero stati trascinati lì “da maiali o da cani”.

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