Manuel Mazzetti, classe 1988, protagonista purtroppo di un incidente avvenuto fra venerdì 15 e sabato 16 dicembre. Manuel, intorno alle ore 2,30 di notte, ha perso il controllo della sua Smart su via Prenestina, altezza via Giacomo Mancini (zona Centocelle) Roma, e l’auto si è ribaltata su una fiancata al centro della carreggiata. Il 35enne è uscito dall’auto con la quale si era appena ribaltato ed è stato subito dopo investito da una vettura
L’automobilista è fuggito via senza portare soccorso, lasciandolo a terra. Il giovane è molto conosciuto anche ai Castelli Romani per la sua militanza nel calcio. Manuel Mazzetti è stato soccorso dopo la chiamata di due ragazze che si trovavano dietro la vettura che ha colpito il 35enne residente nel comune di Tivoli.
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Manuel Mazzetti, investito da un’auto e lasciato per strada. L’appello del fratello
Ritrovata la macchina all’interno della quale si trovava il pirata che non si è fermato a chiamare i soccorritori, il fratello Mirko ha lanciato diversi appelli alla ricerca di testimoni che possano aver assistito alla scena. Arrivato sul luogo dell’incidente appena ricevuta la chiamata dai soccorritori, Mirko Mazzetti è riuscito a trovare tramite un appello lanciato sulla pagina Facebook Vicovaro una ragazza che si trovava nell’auto che procedeva il veicolo che ha poi travolto il 35enne.
“Hanno visto questa Citroen C3 sfrecciare a tutta velocità davanti a loro. Una volta assistito alla scena hanno pensato a fermarsi subito per chiamare l’ambulanza senza riuscire a prendere il numero della targa della macchina che si è poi allontanata”, ha detto il fratello di Manuel Mazzetti. Manuel è arrivato all’ospedale San Giovanni di Roma in fin di vita ed è stato operato d’urgenza. Ora è ricoverato in gravissime condizioni.
Ritrovata la vettura che ha travolto Manuel in un distributore di carburare poco distante dal luogo dell’investimento, sempre nella zona di Centocelle: “Da quanto mi ha detto la ragazza che si è fermata a chiamare i soccorsi alla guida c’era una donna. Mi ha detto che ha visto la Smart di mio fratello ribaltata su un fianco e poi questa macchina sfrecciare e travolgerlo in pieno. Proprio lui mi ha detto che sul posto c’era un ragazzo che avrebbe poi parlato con i vigili. Vorrei sapere chi sia, poterlo contattare se legge questo appello. Magari sa fornirci elementi utili”, ha detto ancora Mirko.