Ugo Manganaro è morto. L’uomo aveva 34 anni e sembra che alla causa del suo decesso ci sia proprio un fulmine. Il pescatore di Seiano a Vico Equense (Napoli) è stato ritrovato sulla spiaggia, probabilmente mentre era a fare una passeggiata. “Mio figlio è morto”, ha scritto disperata la mamma Mariangela. Proprio lei che per tutto il giorno aveva guardato con sospetto quel mare con sospetto e paura.
La donna, una cuoca, non avrebbe però mai immaginato che proprio il figlio sarebbe stato vittima del maltempo. Il fattaccio è successo nella tarda serata di martedì 22 novembre. A notare il corpo senza vita di Ugo sono stati alcuni passanti, gli stessi che hanno chiamato celermente i soccorsi. Una volta sul posto, il 118 non ha potuto fare che constatare la morte di Manganaro e lasciare tutto in mano alla compagnia di Carabinieri giunta sul luogo del decesso.
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Ugo Manganaro è morto. L’uomo aveva 34 anni
Nessuno sa con certezza cosa sia successo al 34enne napoletano e sarà un’inchiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata a stabilire la realtà dei fatti. Naturalmente le forza dell’ordine hanno disposto il sequestro dell’area. L’ipotesi più probabile tuttavia sembra quella di un fulmine: il corpo dell’uomo infatti è stato ritrovato poco distante da un palo della luce, trascinato poi dalle onde quasi in mare.
L’ipotesi è che Ugo potrebbe avere ricevuto la scarica elettrica dal sistema di illuminazione, lo stesso che potrebbe aver attratto il fulmine durante la tempesta. È giunto sul luogo del decesso, anche il medico legale, Sergio Infante, incaricato dalla Procura di Torre Annunziata di fare un primo esame sulla salma in attesa dell’autopsia che sarà disposta a breve.
Napoli, #morto folgorato durante il temporale a #vico equense: #ugo manganaro aveva 34 anni https://t.co/GO2D1uusNV
— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) November 23, 2022
Dal referto del 118 si parla di “arresto cardio-circolatorio” per cause ancora da accertare. A seguire la vicenda è il sostituto procuratore, Anna Chiara Fasano, che ha disposto anche il sequestro della salma. C’è anche l’ipotesi che la scarica possa essere partita da un palo o da fili presenti in zona. Questo è tutto quello che si sa sul giovane padre di una bimba.
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