Due donne trovate morte nello stesso paesino. Siamo a Naro, un tranquillo borgo in provincia di Agrigento. Qui la popolazione si è risvegliata sotto il peso del terrore dopo la scoperta di due donne morte all’alba. Le vittime, Delia Zarniscu, 54 anni, e Maria Rus, 58 anni, entrambe di nazionalità rumena e amiche, sono state trovate nelle loro case, distanti solo pochi metri l’una dall’altra. La scena è macabra: una donna immersa in un lago di sangue e l’altra carbonizzata.
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L’ipotesi prevalente indica l’omicidio come possibile causa delle loro morti. Delia Zarniscu, residente a Naro da oltre vent’anni, aveva visto la sua vita andare a rotoli dopo la morte del marito: affrontando problemi economici e ricorrendo a espedienti per far fronte alle difficoltà. Nel suo appartamento a “cortile Avenia”, Maria Rus, separata, è stata trovata con il corpo carbonizzato nel suo appartamento, consumato dalle fiamme.
Due donne trovate morte nello stesso paesino
I vigili del fuoco sono intervenuti in seguito a una chiamata riguardo un incendio in “cortile Avenia”, ma la donna coinvolta era già deceduta. Poco distante, è giunta una seconda segnalazione riguardante un altro orribile ritrovamento: Delia Zarniscu, in una pozza di sangue, a pochi metri dalla scena dell’incendio. Le autorità, compreso il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il sostituto procuratore Elettra Consoli, stanno ascoltando testimoni per ricostruire l’accaduto.
Il quartiere di San’Erasmo, colpito da questo tragico evento, è noto per la sua vivace comunità ecclesiale e la benevolenza verso gli stranieri. La popolazione romena è particolarmente numerosa, con oltre 300 membri. Il comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, Nicola De Tullio, è sul posto per coordinare le indagini.
Il sindaco di Naro, Maria Grazia Brandara, ha reagito con sgomento, dichiarando che la comunità è in lutto per la perdita di due donne. Ha esortato a respingere ogni forma di violenza e ha espresso fiducia nelle forze dell’ordine e nella Procura per far luce su questa tragedia. La comunità spera che gli autori di questo duplice omicidio siano individuati e portati alla giustizia, escludendoli dalla comunità se sono residenti a Naro.
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