Una tragedia ha colpito la comunità di Imola nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 luglio 2024, quando una bambina di soli cinque anni è annegata nella piscina dell’hotel Molino Rosso. La piccola, che si trovava in vacanza con la mamma, è stata vista per l’ultima volta mentre giocava in acqua, prima di scomparire dalla vista della madre, che si trovava nei pressi. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle ore 17:30. La donna, allarmata dalla mancanza della figlia, ha iniziato a cercarla.
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Purtroppo, dopo pochi minuti, la piccola è stata trovata priva di sensi sul fondo della piscina. Il personale dell’hotel, compreso un bagnino, è subito intervenuto per tentare di rianimarla. Nonostante i tentativi disperati di soccorso, la situazione era critica. La bambina è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Imola con un’eliambulanza, ma le sue condizioni erano già gravissime. Purtroppo, poco dopo l’arrivo in ospedale, i medici hanno dovuto constatare il decesso della piccola.
Imola, bimba di 5 anni annega in piscina: mamma sotto choc
Questo tragico evento ha suscitato un’ondata di dolore e incredulità tra gli ospiti dell’hotel e i residenti di Imola, una cittadina nota per la sua tranquillità. Le autorità locali, compresi i Carabinieri, hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’incidente. Al momento, non ci sono segni di negligenza da parte del personale dell’hotel, ma gli inquirenti stanno esaminando le procedure di sicurezza in vigore nella struttura.
La piscina dell’hotel è dotata di cartelli di avviso e di un bagnino in servizio, ma le indagini si concentreranno anche su altri fattori che potrebbero aver contribuito all’incidente. La tragedia ha colpito profondamente non solo la famiglia della bambina, ma anche l’intera comunità. Molti residenti hanno espresso la loro solidarietà alla madre, che si trova ora ad affrontare un dolore inimmaginabile.
La perdita di una vita così giovane ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle piscine pubbliche e private, portando a una riflessione su come migliorare le misure di protezione per i bambini. In un momento di grande tristezza, la comunità di Imola si unisce per ricordare la piccola e per offrire supporto alla madre. La speranza è che questa tragica esperienza possa portare a un maggiore impegno per garantire la sicurezza dei bambini nelle strutture ricettive, affinché eventi simili non si ripetano in futuro.
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