Arrivano aggiornamenti sulla salute di Totò Schillaci, ricoverato da alcuni giorni all’ospedale di Palermo. A 59 anni, Schillaci sta affrontando una battaglia contro un tumore al colon, una malattia che lo ha colpito duramente negli ultimi anni e che ha richiesto diversi interventi chirurgici. La sua famiglia ha recentemente confermato attraverso i social media che, sebbene le sue condizioni siano critiche, è attualmente in uno stato stabile e sotto costante monitoraggio da parte di un’équipe medica.
Le notizie riguardanti la salute di Schillaci hanno suscitato grande preoccupazione tra i fan e il mondo del calcio, specialmente dopo che si sono diffuse voci infondate sulla sua morte. Adesso arrivano notizie finalmente positive. Secondo quanto dichiara la direzione sanitaria del nosocomio “rispetto a quando è entrato in ospedale le sue condizioni sono migliorate – fanno sapere i medici che lo seguono – e nelle ultime 24 ore ha bisogno di meno ossigeno”.

Totò Schillaci, migliorano le sue condizioni di salute
Totò Schillaci resta nell’immaginario collettivo per le Notti Magiche di Italia ’90 ed i 6 gol realizzati in quello sfortunato campionato del mondo, chiuso al terzo posto. Schillaci ricordò così la sua avventura in quella rassegna iridata: “Nemmeno un folle avrebbe mai potuto immaginare cosa mi stava per accadere. Ci sono periodi nella vita di un calciatore nei quali ti riesce tutto. Basta che respiri e la metti dentro”.

E ancora: “Per me questo stato di grazia è coinciso con quel campionato del mondo. Vuol dire che qualcuno, da lassù, ha deciso che Totò Schillaci dovesse diventare l’eroe di Italia ’90. Peccato che poi si sia distratto durante la semifinale con l’Argentina. Una disdetta: abbiamo preso solo un gol in quell’edizione dei mondiali, e quel gol ci ha condannati”.

Tra i suoi record anche quello di essere il primo calciatore italiano a militare nel campionato giapponese; i nipponici gli fornirono un interprete, un autista personale 24 ore su 24 e una bella abitazione. Al suo esordio con il club giapponese, Schillaci segnò il suo primo gol nella vittoria per 2-0 contro il Kawasaki Frontale. Il 9 giugno 1994 venne squalificato per due giornate per aver insultato l’arbitro che aveva diretto l’incontro fra Júbilo Iwata e JEF United