Momenti di grande tensione in un centro commerciale di via Cigna, nel quartiere Barriera di Milano, alla periferia nord di Torino, dove un uomo di 46 anni, di origine nigeriana e senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver tentato di rapire un bambino di soli due anni.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, l’uomo si sarebbe introdotto in un negozio di bricolage, e, in un gesto repentino e inspiegabile, avrebbe afferrato il piccolo cercando di allontanarsi velocemente. Il padre del bambino, accorgendosi dell’accaduto, ha subito reagito, lanciandosi in un inseguimento che è culminato in una colluttazione tra i due uomini.
Allertati da alcuni testimoni, i carabinieri sono intervenuti tempestivamente e hanno trovato il 46enne visibilmente agitato, privo di vestiti e armato di una bottiglia, che avrebbe potuto usare come arma. Dopo un breve confronto, le forze dell’ordine sono riuscite a disarmarlo e ad arrestarlo.
L’uomo è ora accusato di tentato sequestro di persona, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio ha scosso la comunità locale, già provata da problematiche legate alla sicurezza e al degrado urbano, e ha rinnovato l’appello dei residenti per una maggiore vigilanza nei luoghi pubblici, soprattutto nelle aree frequentate da famiglie e bambini.