Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle 23:53 di martedì 28 marzo. Secondo i dati dell,Ingv la magnitudo è stata di 4.6 a una profondità di 23 chilometri. Non sono stati segnalati danni a persone o cose, fa sapere la Protezione civile. Tanto lo spavento poco dopo la scossa. Molti residenti hanno lasciato le proprie abitazioni per dormire in auto. Mercoledì 29 marzo le scuole resteranno resteranno chiuse per verifiche degli stabili.
Scuole chiuse anche in tutti i Comuni dell’epicentro e anche in alcuni paesi del Fortore Molisano, già colpiti dal terremoto di San Giuliano di Puglia. Il paese è tristemente ricordato per il crollo di una scuola elementare morirono 27 bambini e una maestra. L’Ingv ha registrato l’epicentro a 2 chilometri a ovest di Montagano, in provincia di Campobasso. Anche a Campobasso ci sono state scene di panico, centinaia di persone sono scese in strada e hanno trascorso la notte fuori.

Terremoto in Molise 28 marzo, magnitudo 4.6: nessun danno
Intasati centralini dei vigili del fuoco per avere informazioni. Ma nessuna fortunatamente non è arrivata nessuna richiesta di soccorso. “Al momento non abbiamo registrato danni alle persone o alle cose – ha detto il direttore della Protezione civile del Molise, Manuel Brasiello – Monitoriamo costatemente l’evolvere della situazione e siamo in contatto con i sindaci dei comuni interessati”.

“La nostra è una zona sismica – ha detto ancora – e nella giornata di ieri sono state registrate scosse un po’ più forti del normale. Stiamo monitornado. Per fortuna la profondità della scossa è stata importante e questo ha determinato in superfice una condizione più favorevole. Un piano di emergenza non è stato ancora attivato, vedremo nelle prossime ore cosa succederà”.
“Da un primo giro di ricognizione la situazione sembra per fortuna buona – ha spiegato Giuseppe Tullo, il sindaco di Montagna o, Comune epicentro del sisma – non si segnalano danni particolari. Le verifiche dovranno essere fatte in modo più approfondito, ovviamente. Molti sono scesi in strada: c’è stata tanta paura, ma abbiamo subito aperto la nostra struttura polivalente per chi volesse dormire fuori casa”.


“La scossa – aggiunge – è stata forte. Le scuole della zona, Petrella, Matrice, e la nostra materna saranno chiuse”. Il terremoto è stato avvertito in modo particolare nei Comuni di Montagano, Ripalimosani, Matrice, Castellino, Civitacampomarano, Lucido. Ma è stata sentita in tutta la regione e anche in Abruzzo, Campania, Puglia e Lazio.