Terremoto in Turchia, trovato l’italiano Angelo Zen. Dell’imprenditore non si avevano notizie dal giorno della scossa, il 6 febbraio. Intanto sono oltre 41mila i morti accertati nel terremoto che che colpito la Turchia e la Siria. Secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sono 35.418 i morti nel Paese, a questi si aggiungono i morti in Siria che hanno raggiunto quota 5.814.
Una distruzione che riguarda anche gli edifici. Parlando del terremoto in Turchia, il ministro degli interni Suleyman Soylu ha dichiarato: “Ad Antakya un palazzo su due è stato abbattuto o danneggiato. Tutte le indagini per individuare negligenze e responsabilità saranno condotte il prima possibile, ma ora è il momento dei soccorsi”. Ora la notizia sull’imprenditore italiano Angelo Zen.
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Terremoto in Turchia, trovato morto l’italiano Angelo Zen
È stato il ministro Angelo Tajani a dare la notizia sull’imprenditore italiano disperso dopo il terremoto in Turchia: “Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari”, ha scritto in un tweet.

Dopo dieci giorni di ricerche, l’imprenditore italiano Angelo Zen è stato trovato senza vita. Purtroppo le speranze di trovarlo vivo erano ridotte all’osso, dopo il crollo dell’albergo in cui soggiornava. Angelo Zen aveva 50 anni, era originario di Saronno Varese e di professione era consulente. Al momento del terremoto in Turchia si trovava al Sahra Hotel, il quale è andato completamente distrutto.


Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra Ambasciata in #Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) February 16, 2023
“Il filo di speranza che Angelo Zen fosse scampato al terremoto in Turchia si è spezzato. Esprimo alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene il più profondo cordoglio del Veneto e mio personale”. Queste le parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, dopo la conferma del ritrovamento del corpo di Zen. “Per tutto questo tempo abbiamo sperato in una soluzione positiva e ci siamo tenuti in contatto costante con il Ministero. Una speranza che si affievoliva di ora in ora. Nel momento del dolore mi stringo a tutti i suoi cari”, ha concluso.