A settembre tutti a scuola, l’anno scolastico ricomincia la sua corsa. Trascorse le vacanze estive, gli italiani tornano a lavoro e anche le scuole riaprono le porte al personale e agli studenti per il nuovo anno 2023/2024. Eppure nonostante si sia all’inizio, si pensa già ai giorni festivi e ai ponti. Calendario alla mano, le date non possono che essere appuntate sul calendario e memorizzate anche sui propri telefonini. Un modo come un altro per accettare con dolcezza il rientro a lavoro dopo mesi di relax e spensieratezza, per chi ha avuto la fortuna di viverli.
Anno scolastico 2023/2024, le date di ponti e festività da ricordare. Calendario alla mano, si pensa già a come poter incastrare giornate di svago in un anno di lavoro e di impegni ancora tutto da vivere. Si inizia dalla festività più vicina ovviamente, quella del 2 novembre. “Giorno dei Morti”. Ebbene per personale scolastico e studenti di nove regioni italiane la notizia non può che fare tirare già un sospiro di sollievo.
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Anno scolastico 2023/2024, le date di ponti e festività da ricordare
Infatti Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia e Umbria, la pausa comprende le giornate dell’1 novembre, Ognissanti, e quella del 2. Poi occorrerà aspettare circa un mesetto per la festività successiva, quella che cade nel giorno 8 dicembre, Festa dell’Immacolata, che come ogni anno sarà un venerdì. Anche in questo caso le scuole in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, Bolzano e Trento resteranno chiuse.

Tolto il periodo natalizio, si arriva dunque al mese di febbraio ovvero al Carnevale italiano. Ebbene sia la giornata del 12 che quella del 13 febbraio in Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Puglia si apriranno le danze ai festeggiamenti. Ma questo non accadrà ovunque. La Sardegna vivrà la festa giorno 13 febbraio, mentre dal 12 al 14 febbraio toccherà al Friuli Venezia Giulia, Molise, Valle d’Aosta, Veneto. Anticipano dal 10 al 13 febbraio in Piemonte, mentre dal 10 al 18 febbraio toccherà alla provincia autonoma di Bolzano, anticipando tutto dall’8 al 13 febbraio per la provincia autonoma di Trento.


Finito Cernevale, ecco arivare il 25 aprile e il 1° maggio: la Festa della Liberazione cadrà di giovedì, mentre quella dei Lavoratori il mercoledì successivo. Ecco dunque che in vista della Festa della Liberazione, la vacanza si prolungherà fino al 28 per gli studenti di Calabria, Campania, Piemonte, Valle d’Aosta e Bolzano. Per quanto riguarda il 1° maggio invece a prolungare i festeggiamenti saranno i fortunati di Liguria e Molise.