Incredibile svolta nel caso di Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa dopo aver rifiutato un matrimonio combinato. Della giovane non si hanno più notizie dal 30 aprile scorso e i controlli sono durati oltre due mesi nell’area dell’azienda agricola di Novellara, dove abitavano e lavoravano i suoi genitori, ma del corpo della giovane ancora nessuna traccia.
Proseguono le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia e della compagnia di Guastalla, coordinati dalla Procura reggiana e ovviamente si cercano informazioni per ritrovare il corpo della ragazza e catturare le persone, ritenute responsabili dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere.
Omicidio Saman Abbas, in una chat la confessione della mamma
Il fratello minore di Saman Abbas, Alì, avrebbe attribuito allo zio la paternità del delitto. Il 16enne è considerato un teste attendibile e nel corso dell’interrogatorio ha raccontato che lo zio Danish Hasnain si sarebbe offerto di traslare il cadavere a Guastalla e, se necessario, di farlo “a piccoli pezzi”.
Nella puntata di Pomeriggio 5 di martedì 7 settembre, Barbara D’Urso ha lanciato un’anticipazione del programma Fuori dal Coro in cui la mamma della giovane avrebbe confermato la morte della figlia e il responsabile.
L’amico di Saman Abbas avrebbe confermato nella chat con la giornalista di “Fuori dal Coro” la pista dell’omicidio, sostenendo di aver raccolto la confessione della mamma Nazia Shaheen. “Saman non è più in questo mondo, è morta ed è in iIalia. Suo zio l’ha uccisa perché non aveva voluto sposarsi in Pakistan. L’ha confessato la madre alla famiglia in Pakistan”.