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“Speranze finite”. Colta da malore in vacanza, la piccola non ce l’ha fatta

  • Italia

Non ce l’ha fatta la bimba di un anno che si era sentita male in Salento: è morta ha avuto per un’emorragia cerebrale causata da un aneurisma. La famiglia è originaria di Pordenone, e si trovavano al mare in località Spiaggiabella (Lecce). La bambina ha lottato per due giorni tra la vita e la morte. Inizialmente era stata ricoverata all’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce, per poi essere trasportata in elisoccorso verso un’altra struttura. Il trasferimento previsto era all’ospedale Bambin Gesù di Roma ma nel corso del viaggio, il personale a bordo ha optato, a causa della gravità della situazione, per Bari.

La bambina è stata ricoverata al Policlinico di Bari per due giorni: il decesso è avvenuto questa mattina. In base ai primi accertamenti, la piccola, la quale avrebbe avuto una malformazione congenita, avrebbe subito un’emoraggia cerebrale a causa di un’aneurisma. I genitori hanno optato per la donazione degli organi. Continua dopo la foto


Con aneurisma cerebrale si indica una dilatazione di un vaso arterioso cerebrale che può sfociare nella rottura della parete vasale e causare un’emorragia pericolosissima per il paziente. Tra i sintomi caratteristici degli aneurismi c’è la forte cefalea, spesso associata a nausea e ad episodi epilettici. Continua dopo la foto


Per aneurisma cerebrale si intende una dilatazione di un vaso arterioso cerebrale. Prima di addentrarci nel riconoscimento e trattamento di un aneurisma e di una sua complicanza, riprendiamo brevemente qualche nozione di anatomia, necessaria per meglio comprendere il processo eziopatogenetico di un sanguinamento causato dalla rottura di un aneurisma cerebrale. Continua dopo la foto

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Il sistema nervoso centrale (SNC) è formato dal cervello – composto da sostanza bianca e sostanza grigia – e dal midollo spinale, avvolti da tre membrane stratificate dette meningi, dall’interno all’esterno: pia madre, aracnoide e dura madre. Nello strato più interno – pia madre – altamente vascolarizzato, decorrono i vasi sanguigni che irrorano la superficie del SNC. Tra pia madre ed aracnoide, lo spazio subaracnoideo, circola il liquido cerebrospinale. Nella dura madre si trovano i vasi che irrorano il cranio. Il cervello è irrorato da quattro arterie principali: le due carotidi interne e le due vertebrali posteriori, che unendosi formano la basilare, responsabile della vascolarizzazione del tronco cerebrale e del cervelletto.

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