Nei giorni immediatamente precedenti e successivi al brutale omicidio di Ilaria Sula, Mark Samson era già impegnato a intrecciare nuovi contatti online. Proprio mentre si disfava del cadavere della giovane, nascosto in una valigia e gettato in un dirupo non lontano da Roma, l’uomo scambiava messaggi con un’altra ragazza, appena conosciuta tramite una pagina social per giovani romani. Una testimonianza agghiacciante, che aggiunge un ulteriore tassello alla vicenda già drammatica della morte di Ilaria. Il riferimento a questa seconda giovane figura anche nell’ordinanza con cui il giudice per le indagini preliminari ha confermato la detenzione in carcere per Samson.
È stata proprio la trasmissione Chi l’ha visto?, nella puntata andata in onda su Rai3 il 9 aprile, a raccogliere la voce della ragazza contattata da Samson. La giovane ha spiegato come i primi messaggi siano arrivati proprio nei giorni della scomparsa di Ilaria Sula, quando ancora nessuno sospettava che fosse già stata uccisa. Samson, in quei frangenti, si presentava come un uomo in crisi, bisognoso di conforto e desideroso di conoscere nuove persone. “Mi ha detto che stava passando un momento negativo e che voleva fare nuove amicizie”, ha raccontato la ragazza davanti alle telecamere.
Omicidio di Ilaria Sula, perché è indagata anche la mamma dell’ex fidanzato Mark

Omicidio Ilaria Sula, i messaggi choc di Mark Samson a un’altra ragazza
Fin da subito, il comportamento dell’uomo si è fatto insistente. Già dal giorno precedente all’omicidio, Samson ha iniziato a chiedere con insistenza un incontro, ponendo domande personali sulla zona in cui la ragazza viveva, se fosse sola in casa, se avesse coinquilini. I messaggi, sia testuali che vocali, sono stati mostrati nel corso della trasmissione. A colpire è la rapidità con cui l’uomo è passato dalle parole ai fatti: una volta saputo dove abitava la ragazza, si è recato fin sotto casa sua, inviando fotografie delle vie del quartiere per farle sapere che era lì, pronto a incontrarla.

Nonostante la pressione crescente, la giovane ha sempre cercato di tenere le distanze. Tuttavia, Samson non ha desistito, arrivando a proporre un incontro notturno con toni ambigui e inquietanti: “Parliamo di tutti i nostri problemi o di cazz*** di notte col silenzio… Solo se ti va di ospitare uno sconosciuto non sono un serial killer che sia chiaro“. Parole che, rilette oggi, appaiono sinistre. La ragazza ha rifiutato ogni proposta e solo in seguito, vedendo il volto di Samson sui giornali e in tv, ha realizzato di essere stata a un passo da un incontro potenzialmente drammatico con l’uomo che aveva appena confessato l’omicidio.



“Posso salire? Ti porto i cornetti. Hai coinquilini?”: I messaggi inquietanti di Mark Samson a una ragazza, il giorno dell’omicidio di Ilaria Sula. “Insisteva che voleva venire a casa, ho detto che c’era il mio fidanzato, per dissuaderlo”.#chilhavisto→https://t.co/gGD1ra9GoT pic.twitter.com/HAWKfUyoUM
— Chi l'ha visto? (@chilhavistorai3) April 9, 2025
Attualmente Mark Samson si trova nel carcere romano di Regina Coeli. Secondo quanto riferito dai suoi legali, sarebbe “molto provato e scosso”. Il suo avvocato, Fabrizio Gallo, ha dichiarato che il suo assistito desidererebbe inviare una lettera alla famiglia di Ilaria per chiedere perdono: “Vuole cercare di spiegare le ragioni insensate del suo gesto e implora sua madre di essere la sua voce per esprimere il suo rammarico e chiedere scusa ai genitori di Ilaria, perché lui in questo momento non può farlo”. Un tentativo di espiazione tardivo, che difficilmente potrà placare il dolore immenso provocato da un crimine tanto efferato.