La pasta, simbolo indiscusso della cucina italiana, non è soltanto un piatto ma un vero e proprio patrimonio culturale. Ogni giorno milioni di famiglie la scelgono per i propri pasti, eppure orientarsi tra le tante marche sugli scaffali può diventare complicato. Qual è davvero la migliore? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Altroconsumo, che ha analizzato un’ampia selezione di penne rigate, valutandone qualità e prezzo. E i risultati hanno riservato non poche sorprese.
La classifica, frutto di un’analisi approfondita, si è basata su parametri rigorosi: dalla tenuta in cottura alla presenza di grano tenero, dal contenuto proteico all’eventuale traccia di glifosato, fino all’omogeneità del colore e alla capacità della pasta di trattenere i condimenti. Una pasta secca di qualità, spiegano gli esperti, deve presentare un colore giallo ambrato, rompersi con uno schiocco netto, essere priva di punti neri o bianchi visibili in controluce e non contenere briciole nella confezione. Il sapore e l’odore devono risultare gradevoli, e soprattutto la pasta deve mantenere la sua consistenza durante la cottura, indice della qualità del glutine presente nella semola.

Pasta, la classifica di Altroconsumo
In cima alla classifica troviamo a sorpresa le penne rigate “Sapori e Idee” di Conad, che hanno conquistato un punteggio di 79 su 100, offrendo anche il prezzo più basso tra i top performer: appena 1,07 euro per mezzo chilo. A pari merito, ma con un costo leggermente più alto (1,40 euro), si posizionano le penne rigate “20 La Molisana”, mentre la medaglia di bronzo va alle penne ziti rigate Garofalo, pasta di Gragnano Igp, con un ottimo 77 su 100.
La qualità non sempre va di pari passo con il prezzo, come dimostra il fanalino di coda della classifica: le penne rigate Felicetti Originale, che ottengono solo 39 punti su 100 pur costando 1,47 euro a confezione. Anche brand storici come Barilla, Voiello e De Cecco non si piazzano tra i primi posti, con voti compresi tra 61 e 70, segno che il nome da solo non basta a garantire il risultato migliore (a fine articolo la classifica completa).

Oltre alla classifica, Altroconsumo ricorda anche le diverse tipologie di pasta che esistono sul mercato. La pasta secca tradizionale, prodotta con semola di grano duro, resta la più diffusa per la sua lunga conservabilità. La pasta all’uovo, invece, più ricca e saporita, è adatta a preparazioni elaborate come lasagne e tagliatelle. Esistono poi le paste speciali, arricchite con ingredienti come spinaci o soia, quelle fresche che richiedono refrigerazione e le stabilizzate, trattate per durare a temperatura ambiente pur mantenendo una certa morbidezza. Non mancano infine le paste pensate per esigenze nutrizionali specifiche, come le versioni senza glutine o arricchite di fibre, anche se la dicitura “pasta dietetica” non viene più utilizzata ufficialmente.
La normativa italiana sulla produzione della pasta è tra le più severe: la pasta secca deve essere fatta principalmente con semola di grano duro, e solo una minima percentuale di grano tenero (non oltre il 3%) è ammessa come residuo di lavorazione. Tuttavia, la qualità della semola e il metodo di essiccazione possono influire notevolmente sul prodotto finale. Alcuni produttori, ad esempio, utilizzano trafile in bronzo per rendere la pasta più ruvida e capace di trattenere meglio i sughi, una caratteristica sempre più apprezzata dai consumatori.


In conclusione, il test di Altroconsumo non solo aiuta a orientarsi tra le infinite proposte in commercio, ma conferma anche che la qualità si può trovare senza spendere cifre esagerate. La pasta è un piacere quotidiano, e grazie a valutazioni come questa possiamo goderne con maggiore consapevolezza e, perché no, anche con un pizzico di orgoglio nazionale.
Ecco tutte le marche testate da Altroconsumo:
Conad Sapori e Idee – 79/100 – 1,07 euro
La Molisana – 79/100 – 1,40 euro
Garofalo pasta di Gragnano Igp – 77/100 – 1,52 euro
Agnesi – 74/100 – 1,47 euro
Rummo – 73/100 – 1,52 euro
De Cecco – 70/100 – 1,59 euro
Pastificio Liguori pasta di Gragnano Igp – 69/100 – 1,49 euro
Alce Nero varietà di grano Cappelli biologico – 66/100 – 2,13 euro
Granoro dedicato – 64/100 – 1,25 euro
Selex – 64/100 – 0,69 euro
Barilla – 62/100 – 1,09 euro
Libera Terra Il giusto del Grano – 61/100 – 1,82 euro
Barilla al bronzo – 61/100 – 1,29 euro
Voiello – 61/100 – 1,65 euro
Armando – 61/100 – 1,45 euro
Le Stagioni d’Italia Senatore Cappelli – 61/100 – 2,04 euro
Tre Mulini (Eurospin) – 60/100 – 0,84 euro
Divella – 59/100 – 0,80 euro
Coop – 59/100 – 0,88 euro
Combino (Lidl) – 54/100 – 0,64 euro
Pasta Reale (Md) – 50/100 – 0,59 euro
Felicetti Originale – 39/100 – 1,47 euro