Ancora problemi in Puglia a causa dell’alga tossica Osteopsis ovata. L’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale (ARPA) della Puglia ha fatto sapere che attualmente il bollino rosso di divieto di balneazione si estende da Bisceglie a San Giorgio, mentre sono momentaneamente esclusi il Gargano e la zona di Taranto, che registrano valori di presenza della Osteopsis ovata abbastanza modesti.
Come riporta Repubblica, l’alga sta causando forti febbri e faringiti e ha contagiato molti bagnanti nel Barese, mentre in queste ore sta raggiungendo le coste del Salento.
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Per la prima quindicina di luglio il bollino rosso si concentrava tra Giovinazzo e Torre Canne. Dal 15 al 30 luglio, invece, la presenza dell’alga si estende a tutto il litorale barese. Bandierina rossa a Bisceglie, confermata la massima allerta anche a Giovinazzo, Molfetta e su tutto il litorale barese fino a Lido Trullo a San Giorgio.
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La situazione migliora a Mola di Bari. Rientra l’emergenza a Forcatella (presenza abbaondante solo sul fondale), mentre l’alga arriva a Porto Badisco (Lecce).
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L’alga tossica, scientificamente chiamata Ostreopsis Ovata, è giunta sulle coste pugliesi intorno al 2000: contiene una tossina che provoca danni alla fauna marina (stelle di mare, ricci, granchi, molluschi) e fastidi ai bagnanti (riniti, faringiti, laringiti, febbre, bronchiti, congiuntiviti).