Dolori addominali, crampi, vomito forti al punto che per circa 10 persone (ma secondo altre fonti sarebbero oltre 20 quelli interessati da problemi simili) è stato necessario un ricovero lampo in ospedale. A raccontare cosa è successo è il Messaggero che scrive di un “felice pranzo domenicale tra amici finito in ospedale”. A quanto si apprende la comitiva si era ritrovata in un ristorante, in tutto eran una decina. “Tutto bene, fino al tardo pomeriggio quando il pranzo volgeva al termine. Terminato il pranzo, i commensali sono ritrovati tutti all’ospedale Santa Scolastica: alcuni sono andati in macchina, altri hanno necessitato dell’ambulanza”.
Ora spetterà a Nas capire cosa sia stato a provocare l’intossicazione. Dal ristorante, a Frosinone, per ora nessun commento. Pare che abbiano mangiato pietanze composte da ingredienti non conservati correttamente, che gli hanno provocato un disagio a livello intestinale, fortunatamente non grave.
Frosinone, pranzo al ristorante finisce male dieci intossicati
L’ospedale ha già informato il Sistema di Igiene Pubblica, che valuterà se fare accertamenti. Al momento non risultano denunce nei confronti del ristorante. I sintomi dell’intossicazione alimentare variano a seconda della sostanza ingerita e del quantitativo. Possono manifestarsi disturbi di tipo gastrointestinale (come vomito, dissenteria, dolori addominali), ma anche secchezza a livello della bocca.
Difficoltà a comunicare, visione doppia, difficoltà a deglutire, tachicardia o problemi cutanei (rossore, orticaria). Spesso sono presenti anche cefalea improvvisa e sudorazione. In caso di intossicazione alimentare è consigliato chiamare tempestivamente un centro antiveleni o il pronto soccorso, riferendo che cosa si è mangiato e in quali quantità.
In caso di intossicazione alimentare è bene assumere farmaci, non aspettare che i sintomi passino da soli, non ricorrere a inutili rimedi casalinghi (per esempio bere latte). Meglio, sempre, rivolgersi ad un medico competente.