Tragedia nel pomeriggio di domenica a Pove del Grappa, in provincia di Vicenza. Un cinquantenne ha ucciso la moglie di 39 anni a martellate. Dopo il delitto l’uomo si è costituito ai Carabinieri. A dare l’allarme, con una chiamata al 112, è stato lo stesso omicida, fermato dai carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa una volta arrivati nella sua abitazione.
L’omicidio si è consumato fra le 16,30 e le 17 di domenica: l’uomo – un 51enne – ha colpito più volte la moglie con un martello, poi ha chiamato il numero di emergenza 112 dicendo di averla uccisa. Sul posto si sono quindi precipitati i militati dell’Arma della compagnia di Bassano del Grappa. La coppia, originaria dell’Albania, viveva nella cittadina all’imbocco della Valsugana da un po’ di tempo. In casa, al momento del delitto, si trovavano anche i due figli della coppia, ancora minorenni. (Continua a leggere dopo la foto)
Secondo quanto riporta L’eco vicentino, i carabinieri avrebbero già recuperato anche il martello con cui l’uomo ha massacrato la donna. Di professione muratore, il 51enne viveva con la moglie e i due figli minorenni nell’abitazione in via Bastianelli, nel centro del paese. (Continua a leggere dopo la foto)
Erano arrivati qui nel 2017. “Era una famiglia schiva – commenta il sindaco di Pove, Francesco Dalmonte – li avevamo visti venti giorni fa in municipio, quando erano venuti a ritirare il tablet da utilizzare per la didattica a distanza dei figli, che frequentano le scuole dell’obbligo. Un dramma terribile”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Al momento dell’omicidio erano presenti i figli dei due, di 13 e 9 anni. l’ipotesi più accreditata sarebbe quelle di un litigio poi degenerato in violenza, con l’uomo che si sarebbe scagliato sulla donna colpendola alla testa con il martello.