Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Per loro si ferma tutto”. Il lutto per Monika e i due figli spegne la festa per Sinner in paese

  • Italia
Sesto non festeggia la vittoria di Jannik Sinner

“Ho dormito poco, ma è una grande emozione realizzare pian piano quello che ho fatto. È un grande risultato per me e per la mia squadra, sono davvero felice di essere qui”, con queste parole Jannik Sinner ha commentato la storica vittoria degli Australia Open arrivata domenica 28 gennaio. La prima vittoria di un italiano, il primo Slam della sua carriera, vinto in rimonta, al quinto set, contro il russo Daniil Medvedev.

Sesto Pusteria, 1.900 anime sulle montagne del Trentino Alto Adige, si è fermata per guardare Jannik Sinner e la finale degli Australian Open contro Medvedev, ma tutto è stato molto composto, con anche i genitori del campione chiusi nella loro casa insieme a qualche amico intimo. Al circolo di tennis di Sesto Pusteria i fan hanno seguito il match in diretta col fiato sospeso fino all’ultimo. Poi l’urlo e l’applauso liberatorio, ma in paese non c’è stata nessuna festa.

“È il corpo di Alessandro”. Scomparso da giorni, il cadavere del 22enne trovato dai carabinieri

Sesto non festeggia la vittoria di Jannik Sinner


Sesto non festeggia la vittoria di Jannik Sinner

Qui Jannik Sinner è cresciuto, e qui ancora oggi i genitori gestiscono la casa vacanze di famiglia (Haus Sinner), dopo aver lasciato il rifugio Fondovalle in Val Fiscalina. Nessuna festa, però, per la storica vittoria di Jannik, perché il paese è in lutto per il tragico incidente di lunedì scorso, che ha portato via una mamma e due figli.

Sesto non festeggia la vittoria di Jannik Sinner

La comunità è in lutto per la morte di Monika Stauder, 47 anni, e dei suoi due figli Matthäus, 7 anni, e Kassian, 10, morti in un terribile incidente stradale il 22 gennaio nel Tirolo orientale. Lo scontro è avvenuto sulla strada per Lienz, un impatto violentissimo cui è sopravvissuto solo il terzo figlio 14enne di Monika Stauder Tschurtschenthaler, 47 anni, che era alla guida della sua Panda 4 per 4 quando l’auto si è schiantata contro un bus di linea.

I funerali si sono svolti lunedì sempre a Sesto. “Una coincidenza sfortunata” avevano detto al Corriere i gestori di due bar sulla strada principale del paese. Tutto il paese e le autorità si sono unite e hanno partecipato al dolore della famiglia Tschurtschenthaler, al marito Christian, marito di Monika e padre di Matthäus e Kassian, rimasto solo col figlio più grande Benedikt.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure