Un uomo, Germano Riccioni, 50 anni, è stato ucciso nella propria abitazione a Priverno, in provincia di Latina. L’omicidio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 29 novembre in un appartamento in cui è stata aggredita e ferita gravemente anche la compagna della vittima, Adele Coluzzi, di 57 anni. La donna è stata gravemente ferita e trasportata in gravi condizioni in ospedale. A chiamare il 112 sono stati i vicini di casa. Le urla provenienti dall’appartamento della cittadina in provincia di Latina hanno allarmato il vicinato e, visti anche i casi di violenza che si stanno susseguendo in questi giorni, è scattata la chiamata alle forze dell’ordine.
Non si conoscono al momento altri dettagli della vicenda. Sul caso indagano i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire cosa è accaduto concentrando l’attività investigativa su un movente legato a una possibile lite familiare. Ad aggredire i due, il figlio 33enne della donna, arrestato dai carabinieri subito dopo l’arrivo sul luogo della tragedia.
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Omicidio a Priverno: morto Germano Riccioni, ferita gravemente la compagna
Secondo quanto ricostruisce il quotidiano online Latina Today, la lite sarebbe cominciata dentro l’appartamento e poi proseguita in giardino, dove le urla dei due hanno svegliato i vicini di casa. La chiamata ai carabinieri e al 118 è partita intorno alle sei del mattino di mercoledì 29 novembre. Sembra che il 33enne abbia colpito la vittima, compagno della madre, con un oggetto contundente, sembra un vaso.

Con lo stesso oggetto avrebbe picchiato la madre, ferita e trasportata in gravi condizioni in ospedale. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri e anche gli esperti della scientifica. Un altra tragedia, l’ennesima in questi giorni. Dopo il caso dell’omicidio di Giulia Cecchettin, si sono susseguiti tanti casi di violenza in famiglia. Solo nella giornata di ieri, 28 novembre, due donne sono state salvate dalla furia dei propri compagni, una delle due grazie anche all’intervento delle tre figlie, che dalla finestra hanno mostrato un cartello con la scritta ‘help’.


In mattinata una donna è stata uccisa dal marito a Salsomaggiore, mentre in serata c’è stata un’altra aggressione, questa volta ad Andria, in Puglia. Vincenza Angrisano è stata uccisa dal marito davanti ai figli. L’uomo ha chiamato il 118 dicendo: “Ho ucciso mia moglie”. Gli operatori sanitari che hanno preso la telefonata hanno sentito anche urla di bambini e hanno allertato subito i carabinieri e arrestato l’uomo,